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La flatulenza di sua_eminenza

12 Gennaio 2014 da bsìa

Secondo il Grande Dizionario Garzanti, la flatulenza viene definita come “presenza abnorme di gas nello stomaco o nell’intestino, e conseguente loro emissione”. Una definizione che non mi convince del tutto perché l’accumulo di gas nello stomaco, quando viene emesso, dà luogo a un bel rutto! Comunemente, noi la usiamo per identificare l’emissione dei gas accumulati nell’intestino. Parlando più terra-terra: stiamo descrivendo scoregge e loffe! Le prime più o meno rumorose solitamente non puzzano molto, le seconde, invece, più subdole emanano fetori tremendi.

Ora, poiché non è molto bello andare in giro scoreggiando o loffando, la scienza farmaceutica ci viene in soccorso con diversi rimedi, il più usato dei quali è il solito carbone vegetale. Quando si mangiano fagioli o ceci o lenticchie o altro alimento che provoca fermentazione intestinale, per evitare figuracce, di solito li si accompagna con una buona dose del suddetto carbone. E così il problemino fisiologico si risolve.

Ma quando ci si trova di fronte a flatulenze verbali come ci si può difendere? Di fronte alle continue cazzate che ci ammorbano il cervello non si può proprio fare niente. 🙁 Prendete, per esempio, le dichiarazioni di sua_eminenza di oggi sulla stampa locale 1 con le quali ci “informa” che LUI ha rispettato il patto di stabilità  😮 ma che, purtroppo, ahinoi, ha dovuto tagliare e poi ancora tagliare. E cos’ha tagliato? Non indovinate? Ma i servizi sociali, stupidini! 😀 E uno si chiede: ma questo tizio non si è sempre dichiarato di sinistra? Ma questo tizio non si è appena iscritto al PD folgorato sulla via di Firenze? E il PD non è forse un partito di sinistra?2 E la sinistra non dovrebbe avere come obiettivo primario proprio la sfera sociale? E lui, novello comunistone (bella questa), che fa? Taglia il sociale. Mè cojoni! E poi uno si chiede ancora: ma non ci ha appena più che raddoppiato la Tares? Non ha continuamente alzato l’addizionale comunale Irpef? E tutti quei bei soldini che fine hanno fatto? Che domande stupide, vero? Andate a scorrervi tutti i post di sgur_di_trì e lì scoprirete dov’è il trita_denari pubblici. Che, però, per il sociale non ci sono più! E mi fermo qui perché non ho voglia di commentare tutte le altre loffe presenti nell’articolo.

Che fare, dunque, a fronte dell’ammorbamento psicologico? Andare tutti davanti al comune  e cantare in coro:

VAFFANCULO!!

  1. Patto rispettato, ma con i tagli” – La Provincia PAVESE – 12.01.2014 – pag. 21 []
  2. E questo è già un bel dilemma! []

Bsiàte – settantaduesima puntata

10 Gennaio 2014 da bsìa

Notizia: “BELGIOIOSO – Prorogato il servizio raccolta rifiuti”1 dove scopriamo che l’Aimeri proseguirà la raccolta dei rifiuti in città.

Commento: Ahahahahahahah, ennesima perla del nostro sire! 😈

  1. La Provincia PAVESE – 10.01.2014 – pag. 17 []

Anno nuovo, solita cagata

4 Gennaio 2014 da bsìa

Come poteva, sua_signoria, farci iniziare un nuovo anno senza l’annuncio dell’ennesima stratosferica pensata, che ha richiesto la pesantezza delle libagioni di capodanno per essere partorita? E sì, perché la genialata sembra il frutto di una notte passata a “carüglà”1 nel letto dopo un’abbondante abbuffata di bagna cauda e provocata dai conseguenti incubi.

Qual’è la nuova megagalattica cagata che, guarda la coincidenza, riguarda sempre la viabilità della “città”? UN NUOVO SEMAFORO!! 😯 E dove vuole piazzarlo? Forse dove serve? Ma figuriamoci, te lo schiaffa all’incrocio di via Ghinaglia con via XX Settembre.2 E non siete smaniosi di sapere il perché? Ve lo dice “lui”: “L’uscita da via Ghinaglia è sempre più problematica. E’ inoltre necessario costringere gli automobilisti a diminuire la velocità”. A parte il fatto che l’unica cosa che di “problematico” abbiamo noi belgioiosini è come liberarci da siffatto individuo, mettere un semaforo a cento metri di distanza da un altro (quello all’incrocio con via XXV Aprile)  provocherà la gioia degli abitanti di quella parte della via XX Settembre che, già stratosfericamente intossicati dai gas di scarico degli autoveicoli, subiranno un ulteriore aggravio dovuto al fatto che, dopo una fermata, i veicoli in accelerazione produrranno ancor più inquinamento.  Magari poi i due semafori andrebbero NON sincronizzati così gli automobilisti, dopo essersi fermati al rosso del primo semaforo, si rifermeranno al rosso di quello messo cento metri più avanti. Chapeau!

Ma se proprio voleva rallentare i veicoli perché non costruire una bella rotatoria oppure, meglio ancora, installare un altro bel multavelox? Perché inculare solamente gli automobilisti che entrano a Belgioioso provenienti da Pavia e non quelli provenienti dalla direzione opposta? E a questo punto, come direbbe sgur_di_trì, ci sorgono alcune domande: “Quanto verrà a costare la genialata?”; “Non sarebbe stato meglio impiegare quei soldi per rendere veramente intelligente quella merda di semaforo centrale regolato di merda come ha più volte segnalato, invano, il boss di questo blog?”.

Domande a parte, siamo di fronte ad una contraddizione lampante. Dal momento che tra poco sua_signoria costruirà la strepitosa tangenziale,  mettere un altro semaforo quando anche quelli già esistenti diventeranno superflui mi sembra un vero esercizio di logica inversa. D’altra parte dovrà pur escogitare cazzate a ripetizione per impiegare tutti quei soldi che racimola massacrando di tasse il gonzo brüsacrist!  Ma che ci possiamo fare? Lui è fatto così! Certo, lo so, è fatto proprio male!

  1. Termine di derivazione “celtica” che significa rigirarsi []
  2. Belgioioso – Un altro semaforo sulla statale” – La Provincia PAVESE – 4.01.2014 – pag. 21 []

Parliamo ancora di Ecocentro

2 Gennaio 2014 da sgur_di_tri

A distanza di pochi giorni dalla pubblicazione del post “Un nuovo Ecocentro in Provincia di Pavia”, eccoci di nuovo, nostro malgrado, a parlare dell’Ecocentro di Belgioioso.

E lo si fa per via della Determina n. 141 del 14.12.2013 avente per oggetto:Impegno di spesa per promozione Belgioioso Città turistica sulla Rivista «Italiapiù la rivista dei Comuni e del territorio».

Ora, ancorché il documento sia stato pubblicato all’Albo Pretorio pochi giorni fa, dovete sapere che l’articolo promozionale di cui si parla nella Determina è apparso nel numero di settembre 2013 di Italiapiù, per cui, essendo la rivista disponibile on-line sul sito del quotidiano “Sole 24 ore”, lo si può leggere nella sua interezza, cliccando qui (e andando poi a pag. 92).

Ciò premesso, quello che qui si vuole evidenziare, non riguarda tanto l’aver scelto questa rivista anziché altre del settore, né tanto meno l’entità della spesa (2.057,00 euro), quanto il contenuto dell’articolo stesso.

Infatti, pur essendo ben impostato, con interessanti riferimenti storico-culturali di sicuro richiamo (il Rinascimento, i Visconti, la Via Francigena, gli affreschi del Foppa a S. Giacomo, Petrarca, Parini, Foscolo, Pollack, ecc.), che certamente possono stuzzicare la curiosità di un certo “target” di lettori potenziali turisti, non ho trovato nell’articolo il minimo cenno a quello che invece, a mio parere, avrebbe dovuto essere fortemente pubblicizzato: ossia l’Ecocentro Lombardia.

Come è potuto succedere di dimenticarsi dell’Ecocentro Lombardia, che come certamente ricorderete anche voi, fu inaugurato in pompa magna nel maggio del 2012 alla presenza di numerosi politici locali?

Come si è potuto trascurare l’Ecocentro Lombardia, dopo che si sono spesi centinaia di migliaia di euro per restaurare alcune sale del castello per ospitarlo, e altre decine e decine di migliaia di euro se ne sono spesi per darlo in gestione all’Ente Fiera Castelli di Belgioioso e Sartirana, vedi, da ultimo, i 100.000,00 euro (dicansi centomila euro) della recentissima Determina n.131 del 20.12.2013 avente per oggettoTerza annualità. Gestione spazio museale Ecocentro Lombardia?

Capita un’occasione per farlo conoscere ad un grande pubblico, e non si fa il minimo cenno all’Ecocentro come possibile meta turistica? Insomma, l’Ecocentro Lombardia è o non è un’eccellenza di Belgioioso? Boh!?

Un felice 2014

1 Gennaio 2014 da Emilio Conti

Il 2014 penso sarà un anno in cui dovremo metterci parecchio brio. Per cui vado di rock; ovvio, non tutto rock. Anche un po’ di musica etnica (mi ero scordato quanto fosse intrigante quella celtica o di tale origine) e un tributo ad un nostra grande compositore. Speriamo che alla fine il nuovo anno assomigli a questa rassegna.  Auguri

Li avevo messi anche per Natale ma mi ero scordato questa! 😯 Il paese ha bisogno di locomozione!!!

Chi sarà mai fatto per amarci?

Break! Questi sono un po’ strani! 🙄

E perché? Questi no?

Si cambia ritmo! Ah le celte

Beh, questo è un bel duo! 😉

Atmosfera!

Ebbè, che dire? Mi piace di più che non cantata da Bob! 😆 Chissà se anche noi non dovremo bussare alla porta del paradiso!

Di fantasia ne dovremo avere parecchia!

 

Un nuovo Ecocentro in provincia di Pavia

26 Dicembre 2013 da sgur_di_tri

L’altro giorno sfogliando la “Provincia Pavese”, mi sono imbattuto in un titolo che ha attirato la mia attenzione: “A Vidigulfo inaugurato l’Ecocentro” diceva un articolo del 19 dicembre 2013.1

Ohibò, mi sono detto, vuoi vedere che il Comune di Vidigulfo, preso da invidia delle lungimiranti scelte viscontee,  per fare concorrenza alla Città di Belgioioso ha aperto un suo personale Ecocentro, con tanto di giochi per bambini e attività didattiche interattive?

Delusione! Purtroppo non è così! L’articolo diceva invece che a Vidigulfo, per “ecocentro”, deve intendersi il luogo al cui internoè possibile depositare diverse tipologie di rifiuti, per esempio vetro, ingombranti, olio vegetale, oli esausti, pile e altro, come previsto dal regolamento.

Insomma si tratterebbe di una “moderna discarica” che, a detta dell’assessore all’ambiente del Comune di Vidigulfo, eradiventata indispensabile per un comune come il nostro che ha ormai superato i 6000 abitanti.

Un unico termine (Ecocentro) quindi per identificare due differenti realtà: a Belgioioso significaluogo per imparare a gestire i rifiuti, mentre a Vidigulfo significaluogo per depositare i rifiuti (discarica).

Stando così le cose, per non confondere turisti e scolaresche che in futuro potrebbero arrivare nelle Terre Viscontee, credo che bisognerà inventare un nuovo nome da attribuire all’Ecocentro di Belgioioso, allo scopo di evitare che venga scambiato per una discarica!  😆

  1. Vedi la Provincia Pavese del 19 dicembre 2013  “A Vidigulfo inaugurato l’Ecocentro []

Buon Natale 2013

24 Dicembre 2013 da Emilio Conti

Eccomi come ogni Natale a farvi gli auguri in musica, sperando che i video proposti piacciano e, soprattutto, che siano di insegnamento ai giovani che, nella maggior parte dei casi,  non capiscono niente di musica! 😆

Da tutta la banda di belgioioso-rock, tanti auguri.

Incominciate a beccarvi ‘sta quintalata di chitarrista

Questo è un gruppo dall’abbigliamento un po’ strano! 🙂

Ma in quegli anni c’era anche chi suonava ‘ste cose qui 😉 (abbiate la pazienza di ascoltare tutto il prologo)

Questi promettevano molto bene e poi …

Sono sempre loro un po’ più old, molto bello il video

E ora un bel blues, bello tosto: grande chitarrista!

Ah quanti bei lenti alle feste! E questo era uno dei più belli! Lei? Una grande artista

Risaliamo negli anni! Do you remember?

Beccatevi queste! 😮

Non dimentico mai le brave cantautrici

Non amo quello che mi offre il panorama musicale odierno. Però ogni tanto salta fuori qualcosa di straordinario. Ipnotico!

Ancora auguri!!

Filantropia ed efficienza

19 Dicembre 2013 da sgur_di_tri

Dopo la Delibera riguardante il prossimo “Museo dell’ambiente e del paesaggio”, nei giorni scorsi la Giunta comunale di Belgioioso ha emesso un’altra Delibera che mi è sembrata alquanto interessante.

Si tratta della Delibera n. 189 del 7 dicembre 2013 avente per oggettoApprovazione progetto intervento di riqualificazione e valorizzazione porzione Castello ex studio notarile” presentato dalla Soc. “I Tre Martelli”.

Un progetto di intervento che, a quanto pare, rientrerebbe nella Convenzione (di cui al momento non disponiamo copia), stipulata tra il Comune di Belgioioso da una parte, e la Soc. “I Tre Martelli” e l’Ente Fiera dei Castelli di Belgioioso e Sartirana dall’altra.

La Convenzione, approvata con la Delibera di Giunta n. 116 del 26.04.2010, riguarderebbela ristrutturazione e adeguamento tecnologico con apertura di nuovi ingressi di locali di proprietà comunali ubicati al piano terra del Castello di Belgioioso ed identificati catastalmente al Fg 5 mapp.626 sub. 19 e 23.

In particolare, in Delibera è detto che ai “sensi dell’art. 3 della Convezione”, la Soc. “I Tre Martelli” provvedealla piena realizzazione delle opere di ristrutturazione e adeguamento tecnologico con apertura di nuovi ingressi e di tutti gli oneri connessi anche relativi alla spesa di progettazione.

Fin qui niente di strano, ma la particolarità interessante della Delibera sta nel fatto che per l’effettuazione di questi lavorinon scaturiscono spese a carico dell’Ente!

In sostanza, se abbiamo capito bene, il Comune di Belgioioso non spenderebbe assolutamente nulla per questi interventi! Nada! Nisba!

Quindi si tratterebbe di una convenzione decisamente vantaggiosa per la Città viscontea, dove un privato pagherebbe di tasca propria dei lavori a favore dell’Ente pubblico! Siamo forse ad una svolta epocale?

Ma c’è anche un altro aspetto, altrettanto importante, che emerge chiaramente da questa Delibera, ed è la palese dimostrazione dell’efficienza della macchina comunale.

Pensate: il progetto è stato presentato dalla la Soc. “Tre Martelli” mercoledì 3 dicembre 2013 (protocollo n. 9788) e, dopo aver ottenuto il visto dell’Ufficio Tecnico comunale, sabato 7 dicembre 2013 veniva approvato dalla Giunta comunale!

Una Delibera che contiene due buone notizie quindi: filantropia ed efficienza!

Avanti così!

Dopo l’Ecocentro, ci sarà un nuovo Museo?

18 Dicembre 2013 da sgur_di_tri

Nei giorni scorsi gli Amministratori comunali di Belgioioso hanno emesso una Delibera che potrebbe portare delle novità in campo museale nella città viscontea.

Si tratta della Delibera di Giunta n. 188 del 4.12.2013 avente il seguente oggetto:Approvazione progetto definitivo lavori accessori per lo start up delle attività del Museo dell’ambiente e del paesaggio.

Con questa Delibera l’Amministrazione comunale di Belgioioso ha approvato – così è scritto –il progetto definitivo dei lavori accessori per lo start up delle attività del “Museo dell’Ambiente e del paesaggio presentato dallo studio di architettura I Design arch. Alberto Zipoli in data 04/12/2013 prot. 9846per un totale complessivo di € 190.000.00 (dicansi euro centonovantamila/00).

Importo che, come dice la stessa Delibera, troverebbe copertura nel seguente modo: “€ 25.000,00 mutuo acquisto castello; € 11.000,00 avanzo; € 20.000,00 fondazione comunitaria; € 34.000,00 fondi derivanti da privati”, per i restanti € 100.000,00 si parla di un “contributo che verrà concesso dalla Fondazione Cariplo.  Insomma, un bel gruzzolo che verrebbe reperito un po’ di qua e un po’ di là!

In particolare, si precisa che la quota di € 25.000,00 (chiamata “mutuo acquisto castello”) verrà finanziata con diverso utilizzo del mutuo posizione n. 4501163 concesso in data 01/12/2006, in quanto trattasi di economie derivanti dall’atto di acquisto contratto registrato a Pavia il 16/02/2007 al n. 151”. deliberazione di Giunta Comunale n. 116 del 26/04/2010. Si tratta forse di una rinegoziazione del mutuo in questione? Boh!?

Mentre, della quota di € 34.000,00, chiamata sinteticamentefondi derivanti da privati, non si sa altro! Per cui viene da chiedersi: chi sarebbero questi privati? Sarebbero degli anonimi sponsor? Boh!?

E per i contributi che invece dovrebbero pervenire dalla Fondazione comunitaria (per € 20.000,00) e dalla Fondazione Cariplo (per € 100.000,00)? A quali bandi farebbero riferimento? Boh!?

Ma dopo queste breve disamina dell’aspetto finanziario, altre domande incalzano: in cosa consisterebbe il prospettato “Museo dell’ambiente e del paesaggio”? E’ forse un qualcosa che va ad integrare l’ormai mitico Ecomuseo, che, come noto, è gestito dall’ Ente Fiera Castelli di Belgioioso e Sartirana?

Oppure è un Museo del tutto nuovo, che verrebbe invece gestito dal Comune? E poi: questi lavori non sono soggetti al “patto di stabilità”? Boh?! Misteri viscontei!

“Belgioioso Wine”: un vero affare!

17 Dicembre 2013 da sgur_di_tri

Della manifestazione “Belgioioso Wine”, primo salone con degustazione riservato ai produttori di vino dell’Oltrepo pavese organizzato dal Comune di Belgioioso in data 20 e 21 aprile 2013, noi del blog ve ne avevamo già parlato in due occasioni, e precisamente il 12.04.2013 con il post Belgioioso Wine”: un evento che mancava! e il 10.11.2013 con il post Facciamo un brindisi al “Belgioioso Wine”!.

Ebbene, per chiudere questa vicenda trascinatasi per 7 lunghi mesi, l’Amministrazione comunale, dopo aver emesso la Determina n. 253 con cui  impegnava la cifra da pagare, ecco che l’altro giorno è stata emessa la Determina n. 125 del 11/12/2013 avente per oggetto:Liquidazione a rimborso delle spese sostenute dall’Associazione Amici del Castello di Belgioioso in occasione della manifestazione Belgioioso Wine.

Con questa Determina l’Amministrazione comunale procederà aliquidare la somma complessiva di Euro 4.042,70 all’Associazione Amici del Castello di Belgioioso” a titolo di rimborso spese, “derivante dalla differenza fra le spese sostenute i ricavi percepiti.

In sostanza, con questa Determina, si è ufficializzato chein occasione della mostra Belgioioso Wine svoltasi in data 20 e 21 aprile 2013 l’Associazione Amici del castello ha supportato il Comune di Belgioioso nella realizzazione di tale manifestazione facendosi carico delle spese organizzative pari a euro 6.428,70 e realizzando un ricavato pari a euro 2.386,00. In sostanza, un vero affare per le casse comunali!

E qui, come al solito, le domande sorgono spontanee: il “Belgioioso Wine” era una manifestazione assolutamente necessaria? Nessun privato ha sponsorizzato la manifestazione? Nel 2014 il Comune di Belgiosioso organizzerà un secondo salone dei vini dell’Oltrepò pavese? Prosit!