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Xenofobia, razzismo e ipocrisia

12 Marzo 2013 da Emilio Conti

Adesso siamo all’indignazione. All’esposto alla Procura della Repubblica. Mi riferisco, come avrete già capito, al triste episodio dei volantini razzisti affissi in paese da un sedicente “Movimento nazionalsocialista dei lavoratori” di cui ho avuto notizia oggi sulla stampa locale.1

Confesso che quei volantini personalmente non li ho visti, anche perché da alcuni giorni chiuso in casa per una subdola e resistente forma influenzale. Secondo però a quanto riportato dalla stampa, quei volantini sarebbero stati appesi ai pali (presumo della luce) e alle vetrine dei negozi. E qui sorge la prima domanda: ma le vetrine dei negozi sono una proprietà privata, come mai i proprietari non hanno provveduto all’immediata rimozione?

Abbiamo permesso per più di vent’anni ad un partito xenofobo di prosperare e di divulgare le sue farneticazioni prima contro i meridionali, poi contro gli extra comunitari e i rumeni tanto che ormai quei “disvalori” sono stati interiorizzati da diverse persone. E adesso scopriamo che nella “ridente cittadina” appaiono volantini razzisti. Dov’erano lorsignori quando venivano fatti i gazebo  per raccogliere le firme contro il gemellaggio tra Belgioioso e una cittadina della Romania? E alle ultime elezioni, quanti voti ha preso questo partito e l’altro ad esso collegato? Addirittura si vocifera che qualcuno abbia dirottati i “suoi” voti su queste liste.

Che adesso il clima in paese contro i cinesi si fosse fatto pesante era ben palpabile da tempo, bastava sentire cosa si diceva e ancora si dice nei bar, nei negozi e sul “listone”. Bastava prestar ascolto alle voci. Ora indigniamoci pure, è cosa buona e giusta, ma andrebbe fatto da chi non ha mai convissuto con l’ipocrisia di coloro che fingevano di non sentire gli slogan del partito xenofobo e, anzi, magari inciuciavano con esso.

Ma c’è un altro aspetto che la letteratura ha da tempo sottolineato e che, anch’esso, sembra essere sparito dal dibattito dei “chierici” ovvero i cosiddetti “intellettuali”: vale a dire la relazione, ormai studiata da anni, tra crisi economica e razzismo. Una relazione diretta: più la crisi economica si approfondisce, più il razzismo aumenta. Mi piace riportare una parte del manuale di psicologia sociale usato diversi anni fa presso l’Università di Pavia:2Competizione tra gruppi e identità sociale. Uno dei risultati più gravi e controversi emerso dai primi lavori sulle relazioni razziali è il rapporto tra il linciaggio dei neri e il livello di prosperità economica degli Stati del Sud. Col declino della prosperità nel periodo compreso tra il 1880 e il 1930, nel sud crebbe il numero di linciaggi dei neri. Durante gli anni del benessere, questo numero decrebbe. Molte sono le conclusioni che si possono trarre da questi risultati, ma essi sono coerenti con i dati relativi ad altri paesi e ad altri periodi storici; l’indicazione emergente è che, se è maggiore la competizione per l’acquisizione di risorse limitate, è anche maggiore l’ostilità tra i vari gruppi etnici“.

La crisi economica italiana non sembra destinata ad una rapida soluzione. Ci aspetta una recrudescenza di questi episodi? Qualcuno la dovrebbe smettere con l’indignazione ad orologeria e , magari, incominciare a studiare un po’.

  1. “«Sabotate i cinesi» Volantini razzisti diffusi a Belgioioso” – La Provincia PAVESE – 12.03.2013 – pag. 23 []
  2. Psicologia sociale –  K.J. Gergen & M.M. Gergen – Ed. Il Mulino 1990 – pag. 185 []

Bsiàte – cinquantaquattresima puntata

10 Marzo 2013 da bsìa

Notizia: “«Ferita per colpa di una buca» Automobilista ricoverata. Strade colabrodo, tante denunce”1

Commento:

VISPONETTI

DIMETTITI!!!

  1. La Provincia PAVESE – 10.03.2013 – prima pagina []

Un fiore appassito?

9 Marzo 2013 da bsìa

Ve lo ricordate? Forza, ditelo: non ve lo ricordate già più! Non vi ricordate già più del “celeste”. E’ bastato un mesetto a parlare di elezioni, Grillo e menate varie e il famoso, anzi famosissimo, ex governatore della Lombardia è già scomparso dai ricordi delle labili menti italiote. Olà, bamba, sto parlando del Formigoni, detto anche “forniconi” per via del vizietto di fornicare con i soldi altrui.

E vi ricordate che cazzo diceva? Ma che domande faccio? Se non si ricordano neanche più chi era Formigoni, figurarsi se si ricordano quello che diceva. E’ vero che di stronzate ne diceva a vagonate, ma almeno quella più bella doveva rimanere stampata a caratteri di fuoco nella pietra. Vabbè, dai, vi rispolvero la memoria. Il “fiore all’occhiello” dell’ex governatore, era il sistema sanitario lombardo. Ve la ricordate la litania della “sanità d’eccellenza” che, sotto la sua illuminata conduzione, la nostra regione avrebbe dovuto andar fiera? Che importa se per fare un esame devi aspettare sei mesi; che importa se i ticket sono tra i più elevati d’Italia: l’importante è la “eccellenza”. Un’eccellenza tutta nella sua celestiale mente.

E cosa ha portato tutta questa eccellenza? Notizia di due giorni fa sulla sanità nell’Oltrepo:1

Varzi: chiude definitivamente il reparto di traumatologia

Voghera: il piano operativo non prevede l’attivazione della stroke unit2 di neurologia. Vi viene un ictus? Cavoli vostri. Stop anche per l’emodinamica!

Stradella: non c’è rianimazione e terapia intensiva anche se c’è il pronto soccorso.

Adesso è arrivato il leghista, degno erede del “celeste”. Pensate che la situazione migliorerà? Auguri!

  1. La Provincia PAVESE – 7.03.2013 – pag. 40 []
  2. Unità di pronto intervento []

Dimissioni!

8 Marzo 2013 da Emilio Conti

Dopo l’ennesimo articolo apparso sulla stampa locale1 nel quale si denuncia lo stato pietoso in cui versano le strade provinciali2 e in cui, per sovrapprezzo,  viene reiterata la solita banale scusa della mancanza di soldi, diciamo:

VISPONETTI

DIMETTITI!!!!!

  1. Strade disastro, mancano soldi” – La Provincia PAVESE – 8.03.2013 – pag. 28 []
  2. Le foto riportate nell’articolo non lasciano spazio ad alcun dubbio! []

Bsiàte – cinquantatreesima puntata

5 Marzo 2013 da bsìa

Notizia: “Nella ex casa del custode spazio ai corsi per adulti”1

Commento: era la casa del custode delle scuole medie che sua_santità diceva voler adibire a mensa scolastica. Ha cambiato idea, ma non per colpa sua: lui di colpe non ne ha mai alcuna, la colpa sarebbe della Gelmini. Quindi non più mensa! Questo fa più giravolte di una trottola impazzita!

  1. La Provincia PAVESE – 5.03.2013 – pag. 20 []

Imbufalito

4 Marzo 2013 da Emilio Conti

Solitamente, quando scrivo, cerco di usare un linguaggio moderato, ma stavolta mi hanno proprio fatto andare fuori dai gangheri. Non riesco a rimanere distaccato come ha fatto sgur_di_trì nel post qui sotto. La determina che elargisce ben 5000 euro per l’allestimento di un parco giochi per cani è un insulto per tutti i cittadini che hanno ancora un briciolo di capacità di far funzionare adeguatamente il loro cervello.

Fossimo in una situazione da “bengodi” ci starebbe benissimo “il parco giochi per cani”: vorrebbe dire che le strade sono in ordine e ben asfaltate, i marciapiedi sistemati e la tangenziale per deviare il notevole traffico fuori dal paese realizzata. Ma così non è. Guardatevi intorno. Uno schifo totale. E questi geni buttano 5000 euro per far giocare i cani! Il paese è pieno di merda dei cani che si vorrebbe far “giocare” e non vedi in giro un “vigile” a chiedere agli educati proprietari dei quadrupedi di mostrare paletta e sacchetti per raccogliere gli escrementi del migliore amico dell’uomo. Non sarebbe stato meglio impiegare quei 5000 euro per pagare gli straordinari ai vigili per svolgere quei controlli? Magari elevando qualche multa? Troppo facile!

Ma quello che mi fa letteralmente indignare è che questa amministrazione ha elevato le aliquote dell’addizionale comunale Irpef. Proprio venerdì scorso i pensionati hanno trovato la sorpresa di un ulteriore decurtazione delle loro pensioni (così come tutti i lavoratori dipendenti), proprio a seguito degli aumenti delle addizionali regionali e comunali. Da una parte il governo Monti ha bloccato il recupero dell’inflazione e, dall’altra, i geni aumentano la pressione fiscale: per far cosa? Sistemare le strade? I marciapiedi? Fornire servizi decenti? E no, che illusi che siamo! Ci tassano per far divertire i cani!

Fanno vomitare! E adesso si stupiscono di Grillo. Magari arrivasse un bello stuolo di grillini a Belgioioso a prendere a calci in culo costoro!

Il bilancio comunale e l’amore per i cani

3 Marzo 2013 da sgur_di_tri

Pochi giorni fa, esattamente lo scorso 25 febbraio, l’Amministrazione comunale di Belgioioso ha emanato la Determina n. 2 avente per oggetto “Allestimento e posa in opera strutture di allestimento parco giochi per cani”, prevedendo una spesa di 4.999,75 euro.

La Determina però non dice altro, per cui ci chiediamo: il parco giochi per cani sorgerà in fondo a Viale Donna Anna come detto nella Delibera n. 50 del 21 settembre 2012? Di quanti metri quadri dovrebbe essere? Si prevede che venga recintato? A chi sarà affidata la manutenzione? L’accesso sarà libero o ci saranno degli specifici orari?

Comunque sia, credo che si debba considerare di per sé positiva l’iniziativa di istituire un parco giochi per cani, perché, in un’area ben definita a loro dedicata, i nostri amici a quattro zampe potranno così correre e divertirsi senza essere al guinzaglio.

Dovete infatti sapere che esiste un’Ordinanza del Ministero della Salute del 3 marzo 2009 e successive modifiche (vedi qui), che all’articolo 1 comma 3/a prevede che il proprietario (o il detentore) di una cane debba tenere l’animale sempre al guinzaglio “nei centri abitati e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dal Comuni”. Quindi ben venga un luogo a loro riservato!

L’unico particolare che stride sta ovviamente nei quasi 5.000 euro (a cui, non dimentichiamolo, dovremo aggiungere anche i costi di gestione dell’area) che usciranno dalle casse comunali, e che quindi peseranno anche su coloro che i cani non li hanno.

Per cui ci scappa una domanda: non è possibile prevedere che i costi del parco giochi per cani vengano addebitati ai proprietari dei cani, visto che saranno solo loro a fruire del nuovo servizio?

Elezioni regionali 2013

1 Marzo 2013 da Emilio Conti

Buongiorno Sig. Conti,
ho preso visione dei dati relativi all’ultima tornata elettorale per le regionali lombarde e mi è balzato subito agli occhi un elemento molto interessante e piuttosto sconcertante.

Dati alla mano, pubblicati dalla Provincia Pavese, ho riscontrato che il “Movimento Lombardia Civica”, che appoggiava il candidato Gabriele Albertini a governatore lombardo,  ha conquistato nell’ambito del territorio governato dal Visconte Zucca I° (Belgioioso,  Linarolo, Torre, Filighera e Valle) un numero esageratamente insignificante di consensi. L’immediato interrogativo che mi sono posta è: ma se lo Zucca ha pubblicizzato  anche attraverso la rete la sua fiducia e sostegno, insieme ad altrettanti luminari della politica lombarda, alla candidatura di Gabriele Albertini come può essere che in tutto il contado visconteo questi ha ottenuto solo, e  sottolineo solo, 82 voti???????

Forse il Visconte ha chiesto ai suoi fedelissimi di attribuire i loro consensi all’altro schieramento della coalizione, (U.D.C. di cui lui è funzionario ed esponente di spicco e del quale fanno parte anche diversi assessori dei comuni limitrofi)??????? Sempre analizzando i dati, anche questa possibilità mi è sembrata non veritiera in quanto l’Unione di Centro non è andata oltre i 114 consensi in tutti i cinque Comuni Viscontei. Quello che invece anche ai ciechi è chiaro è il cospicuo riscontro che la lista “Maroni Presidente” ha avuto ottenendo 635 preferenze che hanno quasi il medesimo peso delle 736 avute dalla lista “Lega Nord”. Tenuto conto che nella lista “Maroni Presidente” vi erano candidati molto vicini allo Zucca, (…), la logica mi impone di pensare che il pacchetto di voti del Nobile Fabio sia stato suddiviso tra le liste che sostenevano il Leghista Bobo Maroni.

Ora l’evoluzione politica di Zucca è sotto gli occhi di tutti  (…) ……….. se non ricordo male nasce socialista, diventa radicale poi abbraccia Casini ed ora anche a lui è diventato duro!!!!!!!!!!!!!

Sono disgustata e lo sono ancora di più nel prendere atto che questo trasformismo è pienamente tollerato dal P.D. belgioiosino e provinciale, che continua imperterrito a sostenere una amministrazione che di sinistra non ha nulla (ideologia e condotta politica). Ma posso anche sbagliarmi …….. noi donne ci sbagliamo spesso…………………  voglio pensare che invece i pochi voti acquisiti dal “Movimento Lombardia Civica” siano il frutto di un carisma politico che lo Zucca sta piano piano ed in modo irreversibile perdendo …….. almeno ho il  conforto che in questo modo ce lo togliamo finalmente dalle palle !!!!!!!!!!!!!

Saluti

fata_morgana