La “promenade” de Rue Garibaldì: ci siamo… quasi …
24 Novembre 2010 da sgur_di_triTorniamo a parlare della paventata pensilina in Via Garibaldi (ormai comunemente chiamata “promenade de Rue Garibaldì”) per informare che, durante il Consiglio comunale del 9 novembre scorso, si è discussa un’interrogazione avanzata dalla minoranza “Belgioioso insieme-Pdl” proprio su questo argomento (vedi qui).
Così leggiamo che il Dottor Giuzzi, nell’illustrare l’interrogazione, ha fatto presente “la diffusa preoccupazione tra i cittadini ed i commercianti della zona, data dal fatto che l’installazione di tale pensilina possa nuocere alla sicurezza pubblica”.
Ebbene, il Sindaco Prof. Zucca ha risposto precisando che “l’idea della realizzazione di una “galleria commerciale” è stata richiesta e caldeggiata dai commercianti ed accolta, come ipotesi di realizzazione, dall’Amministrazione Comunale”.
Ha anche affermato: “come l’Amministrazione Comunale abbia indetto una riunione con i commercianti e i residenti che si sono, nella quasi totalità dichiarati favorevoli all’opera”.
Infine, ha informato “che il progetto presenta ancora due criticità tecniche che l’Ufficio preposto sta valutando. Ove queste saranno superate l’opera verrà di nuovo illustrata ai residenti e quindi compiuta”.
Da questo botta e risposta sembrano emergere due aspetti: il primo riguarda l’idea del progetto, che sarebbe da attribuire ai commercianti, i quali non solo avrebbero richiesto la “galleria commerciale”, ma l’avrebbero pure caldeggiata presso l’Amministrazione comunale (e qui mi sorge spontanea una domanda: se la pensilina coperta è stata richiesta dai commercianti, vuol forse dire che i costi di realizzazione saranno interamente a loro carico, o si prevede anche una quota a carico del Comune? Sarebbe interessante saperlo, non trovate?).
Il secondo aspetto è che fra gli stessi commercianti ci sarebbero opinioni diverse in ordine alla realizzazione dell’opera. Da un lato, infatti, ci sarebbero quelli che si dicono preoccupati della probabile struttura (a cui avrebbe dato voce la minoranza), mentre dall’altro lato ci sarebbero quelli favorevoli, i quali, in base a quanto affermato dal Prof. Zucca, sarebbero in netta maggioranza.
Chi la spunterà? Non lo sappiamo: non ci resta che attendere gli eventi. Au revoir!
Promemoria per il fighetta – diciassettesima puntata
24 Novembre 2010 da bsìaPromemoria per il fighetta – sedicesima puntata
23 Novembre 2010 da bsìaCi vuole un bel coraggio
22 Novembre 2010 da Emilio ContiUno dei metodi per verificare la bontà di un ragionamento sta nel verificarlo ipotizzando una situazione estrema. Vediamo di chiarirci con un esempio: se trent’anni fa avessimo ipotizzato che nei paesi limitrofi a Belgioioso si fossero sviluppate diverse attività inerenti ai trasporti ed altre attività economiche; se, come era già evidente allora, avessimo immaginato l’incremento del mercato delle autovetture e dei mezzi pesanti; se avessimo messo in conto, com’era già allora evidente, che il traffico merci avrebbe continuato a utilizzare gli autocarri anziché la ferrovia; se, come dicevo, si fossero fatte queste ipotesi, senza mettere in conto anche eventi straordinari (?), ecco che già allora la necessità per avviare la costruzione della tangenziale a Belgioioso non sarebbe sembrata un’idea stramba.
Purtroppo per noi, però, sono passati decenni senza che nessuna delle amministrazioni che hanno retto le sorti del paese nel periodo citato si è minimamente posta il problema “traffico” a Belgioioso. E’ pur vero che qualche timidissimo tentativo fu fatto: stroncato immediatamente dai commercianti che temevano una perdita di profitto per la paventata deviazione del traffico.
La situazione è andata lentamente peggiorando con gli anni fino a raggiungere il collasso in questi giorni a seguito della chiusura al traffico del ponte della Becca. Mai come in questi giorni si è capito quanto fosse importante muoversi per tempo alla costruzione della tangenziale. Assistiamo addirittura al paradosso che alcuni dei commercianti che erano fieramente contrari alla sua realizzazione, adesso si lamentano del caos che passa davanti ai loro negozi. Cambiare idea è quasi sempre un segno di intelligenza, se viene fatto, però, in tempi non sospetti.
La chiusura del ponte della Becca ha così reso lampante un problema che ormai non è più rinviabile. L’attuale amministrazione, all’inizio del suo mandato, ci ha assicurato che avrebbe fatto di tutto per realizzarla. Annuncio che ci è apparso immediatamente propagandistico tanto da essere diverse volte sbeffeggiato dal nostro bsìa. Adesso ci sarebbe l’opportunità di qualche azione clamorosa, ma dubitiamo fortemente, viste le personalità che compongono la nostra amministrazione, che ciò avvenga.
Ma la chiusura del ponte ha reso visibile a tutti (o così almeno dovrebbe essere) un altro fatto: l’assoluta inadeguatezza del nostro presidente di provincia nella gestione del territorio a lui affidato. Che la nostra provincia sia una provincia grande e molto diversificata, sia geograficamente che economicamente, è un fatto (Bassa, Oltrepo, Lomellina). Ma proprio per questo chi si candida ad amministrarla dovrebbe essere dotato di qualità particolari. Qualità che il sig. Poma ha dimostrato, a nostro parere, di non possedere: strade lasciate in balìa di se stesse (sono tre anni che la manutenzione non viene fatta e anche quest’inverno lo passeremo tra buche e sassi sparati su parabrezza e carrozzerie e sospensioni in pericolo, e non mi si venga a dire che i due chilometri di nuovo asfalto sulla ex statale 234 siano la soluzione dei problemi di quella strada); territorio che frana; disorganizzazione nell’esecuzione di quei pochi lavori che sono stati intrapresi (blocco del ponte sul Po a Bressana per un mese) e adesso blocco del ponte della Becca. Prima ci hanno detto per due giorni, poi per un paio di settimana che sono diventate un paio di mesi (forse c’è anche qualcuno che si diverte a prendere in giro la gente).
I fatti straordinari possono capitare, ma, molto spesso, ciò che ci viene fatto passare per straordinario, di straordinario non ha nulla. Infatti, immediatamente dopo la chiusura del ponte della Becca per il cedimento di un giunto di un pilone, era diffusa la voce tra gli addetti alla regolazione del traffico, Polizia e Polizia municipale, che il fatto fosse più che annunciato sapendo da diversi mesi quale fosse la situazione del ponte. Trovo allora irritante che chi era preposto alla sua manutenzione adesso cerchi di passare per vittima e si faccia fotografare sulla stampa locale mostrando il danno che lui avrebbe dovuto prevenire.
La cosa ancor più assurda è che questo signore si sia ricandidato alla guida della Provincia nelle elezioni del prossimo anno. Assurdo anche l’appoggio datogli da Pdl. E semplicemente pazzesco sarà che molti elettori andranno a rivotarlo, come sempre ciechi e sordi nel valutare il nulla fatto!
Il cinghiale in camicia verde
20 Novembre 2010 da Emilio ContiCaro Conti,
“polenta e cinghiale” è una delle manifestazioni organizzate dalla Pro Loco di Filighera che può vantare una certa tradizione. Già da alcuni anni infatti si svolge nella palestra comunale e registra grande affluenza di pubblico. L’evento per il 2010 si è svolto sabato scorso. Ed ha portato un pò di polemiche.
Pare infatti che l’invito a partecipare fatto dal sindaco Pernice all’assessore Ciocca, e ad altri esponenti in orbita Lega Nord, non sia stato apprezzato da tutti. Tanto più che lo stesso Ciocca non si è fatto scappare l’occasione per dire “due parole”. Il sindaco, come qualunque cittadino, può invitare chi vuole ad una manifestazione. Il problema è che invitare, per usare un termine spesso utilizzato con spregio dalla Pernice, “politici di professione” come il consigliere regionale, significa voler dare una connotazione politica all’evento. Evento che dovrebbe essere per sua natura, presupponendo che le Pro Loco non facciano politica, del tutto apolitico e votato al divertimento.
L’iniziativa del sindaco non è quindi parsa molto brillante anche agli occhi di alcuni che fanno parte della sua amministrazione e che non hanno simpatie padane. L’impressione, che non deriva solo da questo episodio, è che il primo cittadino ed il resto della truppa non siano in grandissima sintonia. Oltre a questo, a differenza di alcuni suoi collaboratori, appare sempre più come una figura eterea e molto lontana dalla vita del paese.
Che sia proiettata a diventare un “politico di professione” lontano da qui?
Saluti,
bridon
Una passione irrinunciabile!
19 Novembre 2010 da sgur_di_triSiete cittadini di Belgioioso (soprattutto anziani) e non avete la possibilità di recarvi a Pavia per ritirare i biglietti dello spettacolo “Aggiungi un posto a tavola” che si terrà al Teatro Fraschini il prossimo 20 febbraio 2011? Non temete, qualcuno ha pensato a voi!
Dovete sapere, infatti, che l’Amministrazione comunale di Belgioioso ha deciso fin d’ora di stanziare 1.000 (mille) Euro per l’acquisto di un congruo numero di biglietti per il citato spettacolo; biglietti, che, a tempo debito, saranno rivenduti a quei belgioiosini, soprattutto anziani, che non hanno la possibilità di recarsi presso il Teatro Fraschini a ritirare i biglietti!
Infatti, con la Determina n. 627 del 16.10.2010 ci viene detto dice che: “L’Amministrazione Comunale ha deciso di farsi carico dell’acquisto dei biglietti in favore dei cittadini soprattutto anziani che non hanno la possibilità di recarsi presso il Teatro Fraschini di Pavia per il ritiro degli stessi”.
Non convenite anche voi che questa decisione stia lì a dimostrare la grande attenzione che questa Amministrazione volge a quei belgioiosini, soprattutto anziani, che pur amando il teatro (ed in particolare la commedia brillante), non hanno la possibilità di recarsi presso il Teatro Fraschini di Pavia a ritirare i biglietti?
Una sola domanda: dopo i “Gruppi di cammino” e il “Gruppo di ballo”, avremo anche il “Gruppo di cittadini soprattutto anziani che non hanno la possibilità di recarsi presso il Teatro Fraschini di Pavia per il ritiro dei biglietti”?
Il protettore – secondo episodio
12 Novembre 2010 da bsìaDopo i commercianti, è arrivata la volta dei pendolari (quelli che a furia di viaggiare gli son venuti due coglioni pendolanti … 😆 ).
Ordunque, messeri pellegrini del lavoro e dello studio, sua_maestà, il sovrano del regno visconteo, ha profferito il verbo.1 Un araldo con missiva regale recossi dal barone Forniconi per consegnargli la bolla di scomunica per lo grave stato in cui trovasi il cammino_di_ferro da voi usato. Orsù poveri tapini penzolanti, il sire minacciò sfracelli in vece vostra. Siate felici, la soluzione dei vostri miseri problemi avrà presto soluzione.
Ma va a da via al cü! Pare che il governatore lombardo, all’annuncio fatto dalla segretaria della lettera della cucurbitacea, si sia toccato e abbia cercato di nascondersi sotto al tavolo per lo sgomento. Oooohhhhh….
Ma mentre lui scrive, gli altri fanno i fatti. Il sindaco di Corteolona, ser Dos Sena, è riuscito a farsi togliere i suoi due passaggi a livello. Qui di passaggi a livello ne abbiamo tre, e lui non è riuscito neanche a farsi togliere quello più importante: quello di via Garibaldi sulla provinciale che collega Belgioioso a Filighera, dove, quando viene chiuso, si formano colonne chilometriche (e non è un eufemismo).
Magari basterebbe scrivere per far ridurre i tempi biblici di chiusura dei passaggi a livello. Dai, penna_facile, datti da fare.
- Belgioioso difende i pendolari. Il sindaco scrive in Regione – La Provincia PAVESE – 11.11.2010 [↩]
Comune di Belgioioso: nuovo sito internet!
10 Novembre 2010 da sgur_di_triNuova veste grafica per il sito internet del Comune di Belgioioso: nuova impaginazione, nuovi colori e nuove immagini del paese! Immagini da cartolina, piene di sole, che variano ad ogni apertura di pagina, e che indubbiamente catturano il visitatore!
Ma quali sono le novità vere del sito? Mi si dice, ad esempio, che di positivo c’è la possibilità di visionare i documenti esposti all’Albo Pretorio del Comune (delibere, determine, ecc.)! Concorderei pienamente, se non fosse che ultimamente l’accesso a questa parte del sito sia alquanto difficoltosa, se non impossibile! Speriamo che l’inconveniente venga presto sistemato!
Per il resto, a mio parere, nulla di nuovo! Anzi, c’è qualcosa in meno rispetto a prima. Sono infatti spariti (o, almeno, io non li ho trovati!) lo Statuto del Comune e tutti i Regolamenti comunali, così come non ci sono più i Bilanci di Previsione e i Bilanci sociali (a suo tempo così tanto lodati)! Speriamo che il loro mancato inserimento sia dovuto al fatto che questi documenti sono in fase di aggiornamento: speriamo che vengano presto reinseriti!
In conclusione, se da un lato sappiamo che il sito internet di un Comune dovrebbe essere un biglietto da visita per chi vuole scoprirne le attrattive, dall’altra sappiamo anche che dovrebbe essere un contenitore che dà informazioni ai propri cittadini. Ebbene, il nuovo sito del Comune di Belgioioso, così com’è oggi, sembra “virare” più sul bel biglietto da visita che sull’essere uno strumento a disposizione dei cittadini. Speriamo quindi che il sito venga presto implementato!
Bsiàte – ventisettesima puntata
6 Novembre 2010 da bsìaTitolo: Belgioioso, ok ai lavori per l’acquedotto1
Commento: Ancora una volta lavori pagati dalla “divina provvidenza”, non un cent verrà scucito dalle tasche del gonzo brüsacrist. L’acquedotto ha la pressione bassa? Al ghe pensa lü! Un po’ in ritardo a dire il vero, perché l’ipotensione arteriosa dell’acquedotto dura da più di un decennio (come medico il nostro è un pochetto scarso). Ad ogni modo, visto e considerato che il ciula (pare anche chiamarsi belgioiosino) non sborserà un euro, che sia la volta buona che il nostro eroe ci diminuirà la bolletta dell’acqua? Da sedicenti socialisti, questo ed altro…soprattutto altro!
P.S. Che strano! Tutti i sindaci si lamentano per i tagli del governo e a Lui i soldi glieli tirano dietro! 🙄 Misteri cucurbitacei! 😉
- La Provincia PAVESE – 4.11.2010 – pag.18 [↩]
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