Resistere! Resistere! Resistere!
9 Marzo 2010 da sgur_di_triIl Decreto “salva listas” è ormai cosa fatta! Un bel trucchetto non c’è che dire. Un Decreto Legge che “interpreta” senza cambiarla la Legge elettorale, ma, di fatto, ottiene lo scopo desiderato: far rientrare le liste del Pdl per le prossime Elezioni regionali in Lazio1 e Lombardia.
Neanche i bambini all’asilo “interpretano” a piacimento le regole del gioco, quando la partita è iniziata (le nuove regole potranno valer per la prossima partita, oppure, al limite, ci si mette d’accordo tutti per adottarle da subito). Il fatto di imporre una propria “interpretazione” è invece un atteggiamento tipico dei prepotenti e degli attaccabrighe!
Ora, secondo me, dovremmo esprimere democraticamente tutta la nostra indignazione, e davvero sperare che questa triste pagina possa aver aperto gli occhi anche a tutti quegli italiani che, pur votando Centrodestra, hanno ancora a cuore la giustizia e la libertà.
Perché, arrivati a questo punto, non so cos’altro bisogna aspettare affinché l’Italia intera prenda coscienza che siamo in “emergenza democratica”, per l’arroganza della Destra berlusconiana, con il supporto sempre puntuale della Lega Nord.
Penso infine che queste siano giornate importanti, che mi hanno fatto ricordare una cosa in particolare, e cioè che la Libertà di cui abbiamo goduto in questi anni, non è un bene sceso improvvisamente dal cielo, ma è stato duramente conquistato con la Resistenza, e che ora spetta a noi il compito di difenderla democraticamente.
P.S. Per comprendere pienamente i fatti di cui stiamo parlando, eccovi il testo del Decreto Legge 5 marzo 2010 “Interpretazione autentica di disposizione del procedimento elettorale e relativa disciplina di attuazione” (tratto dal sito del quotidiano “La Repubblica”), che, appunto, “interpreta” gli Art. 9 e 10 della Legge n. 108 del 17.02.1968 (Legge per le Elezioni regionali) e l’Art. 21 del Decreto Presidente della Repubblica n. 445 del 28.12.2000 (Testo unico in materia di documentazione amministrativa). Nel Decreto Legge c’è anche un richiamo agli Artt. 1, 48, 77 e 87 della Costituzione Italiana, che qui unisco per comodità di consultazione.
- Da notizie dell’ultim’ora, sembra che per il Lazio il Decreto “interpretativo” non sia bastato per far rientrare la Lista del Pdl, in quanto la Regione Lazio (a differenza della Regione Lombardia) dispone di una propria Legge Elettorale (vedi qui) per l’Elezione del Presidente della Regione. Legge Regionale che non è stata citata nel nuovo Decreto (non si conoscono i motivi di questa dimenticanza: forse sarà sfuggito in fase di stesura del testo o che altro), e che quindi non dovrebbe sottostare ad “interpretazione”. Dico dovrebbe perchè la materia è delicata, per cui assisteremo a ricorsi e a controricorsi delle parti. Sta di fatto che la situazione, almeno per il Lazio, non sembra ancora definita completamente. [↩]