Crisi di astinenza
11 Dicembre 2009 da bsìaOrmai è chiaro come il sole! E’ lampante! La crisi è seria e pesante! E come tutte le vere crisi, anche la sua gli ha fatto saltare ogni freno inibitore. E le parole ormai scorrono irrefrenabili, completamente fuori controllo. Fuori controllo come chi le pronuncia.
Infatti, ieri, l’omuncolo ha picchiato in testa dimostrando così, se mai ce ne fosse stato bisogno, la sua profonda crisi. Perché, secondo me, di vera e propria crisi di astinenza si tratta. C’è chi ha visto, in quel suo comportamento, un disvelamento del suo vero carattere da dittatorello sudamericano. Chi ha detto che ce lo dovremmo togliere dalle palle il più presto possibile. Ma, caro Bersani, adesso te ne accorgi? E come faresti? Assoldi un terrorista dell’ETA per imbottirgli la macchina di tritolo e farlo volare fino al settimo piano di qualche palazzo? Ma su, non esageriamo: come dicevo, solo di crisi si tratta.
No, non sto affermando che il peggior_statista_mai_apparso_sull’italico_suolo sia un cocainomane. Lui non si abbassa di sicuro al livello di tanti suoi colleghi parlamentari. No, semplicemente gli manca la figa! 😈 Dal momento che adesso tutte le sue dimore sono sotto stretta osservazione di paparazzi e spioni vari, ‘sto benedetto uomo, per farsi una sana scopata in santa pace, deve fare un salto dal suo amico Putin o dalla new entry Lukashenko. Insomma, cerchiamo di capirlo. Non è conciato tanto bene. Vorrei vedere voi se, tutte le volte che avete voglia di farvi una sveltina, doveste andare fino in Bielorussia!! Sareste stressati anche voi! E poi… volete mettere delle allampanate slave con le nostre tettute escort? Dai, non c’è partita!
Il problema è che, a causa di questo andazzo, rischia di andare fuori media con il pericolo di perdere il titolo di “pube de oro”, titolo cantato da grandi menestrelli (qui un esempio per i più curiosi).
Quindi, visto che siamo anche sotto il Natale, siate comprensivi e fate i bravi.