Too Cool for Internet Explorer

Fine anno in musica

30 Dicembre 2009 da Emilio Conti

Come anticipato, prosegue la rassegna di video musicali e, come per altro previsto, mi son già beccato le rampogne di qualcuno: “Perché non hai inserito tizio (o i semproni)?”. Il perché mi sembra di averlo ampiamente spiegato.  😈 Però “un paio” me li son proprio dimenticati!! Provvedo subito: 😎

Dopo il salvataggio in corner, proseguo, come promesso, cone le versioni più recenti di alcune delle canzoni presentate precedentemente con l’aggiunta di roba nuova.

Ancora, quindi, buon ascolto e visione. 😉

Subito “Due tonalità più bianche di pallido”

Lo “Straniero” d’oggi dì (quasi)

E versione reggae-cannabinolata

L’Animale qualche tempo fa

E qui c’è la Dolly acconciata da donnina venale. Il che è in tema con la canzone. Se non sapete il perché chiedete lumi all’assessore alla cultura del nostro paese. 😀

Voce magnifica

I Troggs ve li ricordate, vero?

La McVie dei Fleetwood Mac

E poi c’è Lei…

La risposta è sempre nel vento

Silenzio, prego

Visto che Sting mi sta un po’ sulle scatole …

Musica d’autore o sarebbe meglio dire d’autrice 😉

Eccone un’altra

Tutte e due

Concentrazione delle più belle voci femminili. Ne riconoscete qualcuna? 😆

E adesso una slide folle (pezzo adorato da bsìa :mrgreen:)

Repetita juvant & plus

Bsiàte – settima puntata

29 Dicembre 2009 da bsìa

Notizia: “BELGIOIOSO – Stasera il bilancio in Consiglio comunale”

Commento: sono previste “piacevolissime” sorprese. Lievitazioni trascendentali! 👿

“Te ciàpet la barchéta, te ciàpet el camél e te tùrnet a cà!”

29 Dicembre 2009 da sgur_di_tri

Saranno vere le accuse che i giudici muovono all’Assessore Regionale ai Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza della Regione Lombardia Piergianni Prosperini, arrestato qualche giorno fa e rinchiuso nel carcere di Voghera? Mah?! Chissà chi lo sa!

Certo è che se fossero confermate le indiscrezioni dell’Espresso del 18.12.2009 sarebbe proprio uno scandalo. Nell’articolo non si parla solo di tangenti per Odeon TV, ma anche di sostanziose mazzette per la vendita di pescherecci al Governo dittatoriale eritreo (puoi vedere qui anche la video-inchiesta del giornalista Fabrizio Gatti de “L’Espresso” sui rapporti tra Italia ed Eritrea, in cui Prosperini parla del suo amico Isaias Afaweki Presidente eritreo).

Oppure, siamo ancora una volta di fronte ad una giustizia “ad orologeria” agli ordini della sinistra giustizialista, e ai soliti “giudici massimalisti”, che fanno politica e vogliono ribaltare il voto degli italiani e che, guarda caso, compiono arresti proprio alla vigilia delle elezioni regionali, per condizionare il voto dei lombardi? Staremo a vedere.

Per ora vi garantiamo che seguiremo gli sviluppi della vicenda con grande disinteresse.     Nel frattempo “godiamoci” (si fa per dire) una serie delle “migliori performance” televisive del nostro “paladino della fede”, “baluardo della cristianità”, nonché “indomito difensore della croce”.

Fermi tutti, è l’anno dell’amore

28 Dicembre 2009 da Emilio Conti

di Alessandro Robecchi – http://www.alessandrorobecchi.it/

Arriva il 2010: portatevi coperte e panini, non si sa mai, metti che lo fanno gestire alle ferrovie e arriva il 3 febbraio. Secondo Silvio Berlusconi sarà l’anno dell’amore, anche lui ha una certa età, non è che può essere sempre l’anno del sesso, come il 2009: non so che anno cinese sarà il 2010, ma qui il 2009 era di sicuro l’anno del maiale.

Bei tempi, il 2009, ricordate? Silvio non era ancora diventato buono e Bondi non era ancora diventato cattivo, questo tanto per dire che razza di 2010 ci aspetta. Comunque buono a sapersi: uno può rompere i maroni all’intero mondo, insultare tutti, querelare, cercare di fregare la giustizia, affossare il paese, circondarsi di belle pupe, fare un regalo agli evasori, andare a mignotte e poi, di colpo dire, alt! E’ l’anno dell’amore, fermi tutti, pace! Pace! E’ comodo. E’ come avere il Tg5 incorporato: la crisi non c’è, i lavoratori se la spassano. Che problema c’è? Basta mentire, no? Un conto è dire: “cara, non è come pensi, posso spiegarti tutto…”. E un conto è avere l’apertura del Tg5 che dice: “Signora è un equivoco!”. Inizialmente a Silvio ‘sta faccenda dell’anno nuovo non gli piaceva, voleva passare direttamente al 2011, ne ha parlato con Ghedini. Poi ha svelato il trucco: era solo uno scherzo, voleva vedere se ci cascavamo. Naturalmente non c’è cascato nessuno. Solo D’Alema e Violante sono ancora lì al bar che dicono, beh, tutto sommato è una richiesta ragionevole, ci si può mettere d’accordo, fare a meno del 2010 è un male minore.

E quindi, nonostante la responsabile disponibilità dell’opposizione, ecco che ‘sto benedetto 2010 arriva per davvero. Sarà l’anno dell’ottimismo e della positività e si eviteranno conflitti e cattiverie. Tutti con le mutande di ghisa, perché Lui andrà avanti con le riforme. E poi ci diranno dove fare le centrali nucleari, ma questo solo dopo le elezioni regionali, perché essere paraculi non è mica un reato, è proprio uno stile di vita. Auguri.

Promemoria per il fighetta

28 Dicembre 2009 da bsìa

L’inverno è iniziato da appena otto giorni e quelli che seguono sono i titoli apparsi oggi sulla stampa locale:1

STRADELLA
Strade ridotte a colabrodo dopo la nevicata
Problemi sull’ex statale

Il gelo ha lasciato tratti di asfalto sconnesso anche a Garlasco, Sannazzaro, Lomello, Gambolò e Tromello
Vigevano, strade colabrodo dopo la neve
Buche pericolose soprattutto alla rotonda di corso Pavia e sul cavalcavia

A futura memoria dell’esimio presidente della nostra provincia.

  1. La Provincia PAVESE []

Nuovo “Vivi Belgioioso”?

27 Dicembre 2009 da sgur_di_tri

Eccolo finalmente, fresco di stampa, il numero natalizio (n. 3/2009) di “Vivi Belgioioso”, il Giornale delle Terre del Basso Pavese ovvero “Periodico di informazioni e notizie sul territorio”. Lo sfoglio e subito mi imbatto in un’importante novità: il Sindaco di Belgioioso Prof. Zucca, che è stato Direttore Responsabile del giornale fin dalla sua fondazione, lascia (forse schiacciato dai troppi impegni) e viene sostituito, nella funzione, dalla Signora Daniela Scherrer, che ha già firmato il numero in distribuzione. Speriamo che l’avvicendamento alla Direzione sia foriero di un positivo rinnovamento: lo scopriremo insieme con i  prossimi numeri!

Ho parlato di rinnovamento per “Vivi Belgioioso”, perché da più parti un cambiamento è ritenuto ormai inderogabile! Il giornale, così com’è, non sembra rispondere alle esigenze dei cittadini, per il semplice fatto che – ad ogni numero – la quasi totalità degli articoli non fa altro che riprendere notizie già apparse sulla stampa locale nelle settimane o finanche nei mesi precedenti (sia pure gli articoli vengano riscritti e “impreziositi” con l’aggiunta di “belle” immagini a colori).

Personalmente penso che ai cittadini di Belgioioso non serva un giornale che riporti cose già lette e “digerite”, ritengo invece che ai cittadini sia più utile un giornale che dia “informazioni e notizie” (come peraltro campeggia sulla testata del giornale), che dica, ad esempio, come vengono spesi i soldi pubblici, riporti periodicamente le statistiche edilizie, i movimenti demografici, parli dei progetti rivolti al sociale (servizi alla persona, integrazione, anziani, disabili), delle iniziative della Regione Lombardia che interessano la comunità, parli del livello di inquinamento ambientale, dia suggerimenti per il risparmio energetico, fornisca notizie utili attinte dagli uffici comunali, informi sulle tariffe comunali, riferisca dei dibattiti in Consiglio Comunale, dia spazio alle lettere dei cittadini, ecc.. Credo, in sostanza, che questo sia l’obiettivo a cui debba tendere il notiziario di un Comune come Belgioioso.

Tornando ancora al numero di “Vivi Belgioioso” ora in distribuzione, si conferma una prassi ormai consolidata e cioè che alcune pagine del giornale sono dedicate alla vita di altri Comuni (anche qui, come anzidetto, vengono riprese notizie già pubblicate tempo addietro sulla stampa locale), per cui viene spontaneo chiedersi se queste Amministrazioni contribuiscano o meno, in proporzione agli spazi occupati, a sostenere le spese del giornale di Belgioioso.

Gli sponsor poi, come si sa, sono elemento importante per la vita di “Vivi Belgioioso”, per cui ben vengano gli sponsor; ma sarebbe altrettanto importante, a mio parere, mostrare annualmente il bilancio del giornale, con evidenziati i contributi offerti e le spese sostenute per la sua pubblicazione.

“Vivi Belgioioso”, infine, in quanto giornale di tutta la comunità, dovrebbe, sempre a mio parere, riportare anche la voce dell’opposizione con un proprio spazio autogestito (ovviamente, nella speranza che l’opposizione abbia qualcosa da dire).

A questo punto, per regolamentare gli aspetti sopra segnalati, occorrerebbe che l’Amministrazione comunale – così come tanti altri Comuni hanno già fatto – si dotasse, d’intesa con l’opposizione, di un “Regolamento Comunale per la Gestione del Giornale”, perché solo così si possano porre le basi per avere un giornale nuovo che, nella massima trasparenza, vada incontro alle esigenze dei cittadini.

Natale in musica

23 Dicembre 2009 da Emilio Conti

Lo confesso: quando arrivano le feste sono sempre un po’ imbarazzato nel cercare qualcosa, qualche frase originale per fare gli auguri. Anche quest’anno mi sono trovato in ambasce: come caspita faccio gli auguri ai frequentatori del blog? E poi, visitando il blog dell’amico Bruno, ecco l’idea:

buttiamola in musica

mi sono detto. 😀 E allora eccovi una serie di filmati musicali che propongono canzoni e gruppi che hanno segnato la storia della musica moderna (in generale) e delle nostre ormai lontane giovinezze. Quelli non più giovanissimi  se le ricorderanno sicuramente. Ma anche ai giovani qualche brano non sarà del tutto sconosciuto perché molti di questi sono diventati sigle di note serie  televisive oppure, come pezzi preferiti di personaggi delle suddette serie (in particolare per uno strano dottore ;-)), oppure, ancora, come gingle di spot pubblicitari.

La scelta è personalissima e l’ordine cronologico approssimativo. Per cui non lamentatevi se non ci trovate qualche “mito”: un po’ la dimenticanza è voluta, 😈 un po’ di vera e propria dimenticanza si tratta.
Di alcuni esecutori ho proposto più di un brano … Perché? Perché mi andava 😆 Non tutti i video sono di concerti, alcuni sono videoclip. Anche in questo caso la scelta è stata quasi obbligata: non li ho trovati! Però alcuni hanno immagini veramente suggestive.

Allora, buon ascolto e buon Natale.

Ah, dimenticavo… per capodanno pubblicherò un’altra serie di video con gli arrangiamenti più moderni, ed eseguiti da altri cantanti, di molti di questi brani.

Pronti? Via!

Mica come quei fighetti di Liverpool 😈

Black, black, black!

Menestrelli

Ma questi ve li ricordavate? 😆

Versione indimenticabile

Silenzio, prego!

La suono come mi pare! 😯

Ma non c’è solo Inghilterra e America 😯

E poi c’era anche la California!

Una delle migliori performance live di sempre

Chiamate il dottore 😎

Facciamo anche una fumatina sull’acqua

Voce incredibile e bassista sciroccato 😆

Scandalo!!!

Un po’ più sul commerciale?

Beh, altro genere 😉

Ancora un po’ di soft

Anche se lui faceva molto altro! 😆

Adesso torniamo alle cose serie

Ne avete avuto abbastanza? Alla prossima della prossima settimana!

Disgusto

22 Dicembre 2009 da bsìa

Nel periodo natalizio bisognerebbe essere più buoni, più indulgenti. Ed era l’atteggiamento che mi ero riproposto di seguire in questi giorni.

Ma di fronte alla sfrontatezza di certi “giornalisti” proprio non ce la faccio a rimanere tranquillo e moderato. 👿

Costretto ad utilizzare le ferie, perché, nel paese all’avanguardia mondiale in tutto, le strade fanno schifo e per andare a lavorare in treno dovresti portarti coperte, panini e acqua (manco fosse una spedizione nel Sahara) a causa di 20 (VENTI!!!) centimetri di neve e un po’ di freddo, ho letto di buonora la stampa locale e mi è venuto lo “stranguglione” alla lettura dell’articolo a pag. 21 intitolato: “Belgioioso, accordo tra i 25 Comuni interessati – Un passo avanti per l’Ecodeco «In tanti sperano nel lavoro»“.1

Perché? Perché l’articolo non è niente altro che un’intervista a Sergio Testa direttore del centro Ecodeco di Corteolona nel quale il Testa ci informa della “fame di lavoro” che c’è (ma va?, verrebbe da dire) e dell’enorme mole di curricula che ha ricevuto. E Belgioioso che cazzo c’entra? Andiamo avanti. Nell’articolo (la parte in grassetto) si parla anche della commissione dei rappresentanti dei sindaci del Basso Pavese e della necessità di dare un ruolo ufficiale alla commissione stessa che dovrebbe avere Chignolo come ente capofila. Bene, e Belgioioso che cazzo c’entra? C’entra per questo illuminante pamphlet dell’immenso. Testualmente: “I centri della  Bassa saranno parte attiva nel processo di valutazione del progetto”.

E per “tutto” questo, in un articolo di due colonne, il nostro “eroe” si è guadagnato una bella foto a corredo. Foto del Testa? Non sia mai! Foto del sindaco di Chignolo? Ma chissenefrega, mica è fotogenico come testa_pelada! 👿 Domande su come testa_pelada ha intenzione di risolvere il problema traffico che inevitabilmente verrà accresciuto dalla realizzazione del progetto e che dovremo sopportare prevalentemente noi belgioiosini? Ma dai, mica vorrai essere così maleducato! Si pubblica solamente le proteste di traffici automobilistici altrui (per caso quelli del Centro Commerciale che dovrà essere realizzato a Albuzzano?)

Questo giornalismo mi fa vomitare, anche se siamo a Natale.

  1. La Provincia PAVESE di oggi []

Lurido fascismo

21 Dicembre 2009 da bsìa

Si stanno cagando addosso! Leggete qui:

http://punto-informatico.it/2776165/PI/News/se-online-un-aggravante.aspx

Ma la rete li distruggerà! Fanculo!! 👿

Il partito dell’amore? RIDATEMI CICCIOLINAAAAA!!!!! 😎

Natale in libreria

21 Dicembre 2009 da sgur_di_tri

Siamo a Natale e non sapete cosa regalare? E allora, per non sbagliare, vi consiglio di regalare un libro. Ecco tre titoli.

I miti del nostro tempo. Umberto Galimberti. Feltrinelli Ed. – 2009 – Euro 17,00 (1a Ediz.)

Quali sono i miti di oggi? O meglio, quali sono i “falsi miti” che ci trasmette la nostra società. Sono quelli che la pubblicità e i mezzi di comunicazione di massa trasmettono come valori e anche se non vogliamo ci vengono imposti come pratiche sociali, come ad esempio il culto della giovinezza, l’idolatria dell’intelligenza, l’ossessione della crescita economica, la tirannia della moda, l’ansia della perfezione del corpo, perfino l’accettazione della guerra come evento ineluttabile, e altri ancora. Umberto Galimberti li esamina, li smonta, mostra quanto sono falsi i miti del mondo in cui viviamo, perché in realtà sono “idee malate”, che si insinuano in noi senza che ce ne accorgiamo. Qui potete Vedere Umberto Galimberti che presenta il suo libro.

La guerra civile fredda. Daniele Luttazzi. Feltrinelli Ed. – 2009 – Euro 14,00 (1a Ediz.)

Daniele Luttazzi (non ha bisogno di presentazione, ormai lo conoscete tutti) guarda alla situazione italiana e annuncia che è ormai in atto una Guerra civile fredda, in quanto risultato di un progetto organico, reazionario, creatore di disuguaglianze e gerarchie, in atto da un ventennio nel nostro Paese. Luttazzi ci dice che questo lo si deve innanzitutto al potere di una nuova e straordinaria tecnica di persuasione: la Narrazione Emotiva. Il programma elettorale diventa secondario, se non sai come raccontarlo. E Luttazzi lo fa nel modo che conosciamo, con una satira che spiazza sempre. Qui potete vedere Daniele Luttazzi che presenta il suo libro.

Il significato delle cose. A.C. Grayling. Edizioni TEA. 2007 – Euro 9,00 (2a Ediz.)

Anthony Clifford Grayling è docente di filosofia all’University of London e al St.Anne’s College di Oxford. Questo libro vuole proporsi come un approccio alla filosofia di tutti i giorni. E’ molto scorrevole ed è una serie di pensieri che riguardano aspetti di vita quotidiana quali la tolleranza, la paura, il coraggio, il dolore, la morte, la menzogna, la religione, la fede, la ragione, l’arte, la salute, la storia, la povertà e altri ancora, e fa scoprire aspetti di questi pensieri che di solito si danno per scontati e invece non lo sono. Sono veri e propri spunti di riflessione. Ogni argomento si può leggere separatamente. Da non perdere.