belgioioso-rock

Viene riportata, oggi, su tutti gli organi di stampa la risentita reazione del ministro Sacconi alla contestazione ricevuta durante gli Stati generali delle costruzioni. Investito da una bordata di fischi per una frase di critica al precedente governo Prodi, il tizio ha risposto stizzito: “Risparmiate l’ossigeno per il cervello”. Forse pensava di fare una battuta feroce e, invece, è risultata essere un grande complimento.

Dire a una persona di risparmiare ossigeno per il cervello è il riconoscimento e la costatazione palese che quella persona il cervello ce l’ha. 😆 E se uno ha il cervello, in democrazia, ci può fare quel che vuole: ossigenarlo o meno! 🙂 Un’opzione assolutamente impossibile a certi politici nostrani. 😈 Che non sono solo quelli a livello nazionale, ma è un fenomeno che riguarda anche quelli locali!

Un esempio da manuale è la delirante lettera di replica dell’assessore Polloni, meglio noto come Sir Pollon 😈 , ad una precedente del sig. Migliavacca, pubblicata oggi su La Provincia PAVESE nella rubrica LA VOCE DEI LETTORI sotto al titolo Belgioioso, dalle ciclabili alla teoria politica (titolo che non centra una beata fava con il contenuto).   E’ talmente delirante che stavolta dubito anch’io che sia stata scritta dall’assessore. Si tratta di un coacervo di attacchi personali per coprire la totale mancanza di contro-argomentazioni: questa è vera volgarità, altro che i favvanculo, o i cazzi, o i coglioni che ogni tanto metto nei miei post! 👿

E a questo punto mi corre fare una breve cronistoria dei fatti! 😎

L’anno scorso, non ricordo esattamente la data, alla notizia della costruzione della pista ciclabile che avrebbe messo in comunicazione la zona industriale con il “centro” del paese, il sig. Migliavacca scriveva una lettera a La Provincia PAVSE nella quale criticava il progetto perché, secondo lui, sarebbe stato meglio costruire delle piste ciclabili per collegare Belgioioso a Filighera e Belgioioso a Torre de’ Negri.

A stretto giro gli risponde l’assessore Polloni che, dopo averlo ben bene attaccato sul piano personale, cosa che il Migliavacca non aveva fatto nei suoi confronti, ci fornisce la spiegazione: per costruire piste ciclabili tra paesi occorrono accordi con gli stessi, mentre una pista ciclabile all’interno del territorio comunale non pone questi ostacoli burocratici. La spiegazione ha una sua logica, in effetti, ma non spiega quale fosse la priorità nella costruzione della pista ciclabile appena ultimata rispetto a quelle ipotizzate dal Migliavacca.

Passa il tempo e arriviamo a qualche giorno fa quando si ha notizia dell’approvazione del Pgt che prevede, guarda un po’ la coincidenza (i furti di idee altrui sono una specialità di questa amministrazione), la costruzione di piste ciclabili tra Belgioioso e Filighera, e tra Belgioioso e Torre de’ Negri. Esattamente quello che si auspicava il Migliavacca l’anno scorso!

Il Migliavacca, allora, prende carta e penna, riscrive al quotidiano sostenendo che, alla fine, AVEVA RAGIONE LUI! 😉

Oggi gli risponde lo pseudo Polloni con una lettera che, oltre ad essere un esempio  ineguagliato di “savoir faire“, è semplicemente, come dicevo prima, delirante, con tutto il rispetto per i deliranti, dove il pezzo più bello è il seguente: “E ripeto ancora una volta che la pista ciclabile per Torre de’ Negri è già stata comunque prevista e verrà finanziata e realizzata in collaborazione dalle due amministrazioni così come quelle per Filighera e Linarolo”. ESATTAMENTE IL CONTRARIO DI QUANTO SOSTENUTO L’ANNO SCORSO!! 👿 I miei migliori complimenti, Sir, lei piroetta meglio della Fracci. E quanto avrebbe ripetuto ‘ste cazzate prima?

Allora, pregando il prode cavaliere di esercitarsi nell’iperventilazione alla Mayol, gli ribadisco questo semplice concetto:

MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE – MIGLIAVACCA AVEVA RAGIONE!!!

Ma per far arrivare l’ossigeno al cervello bisogna essere in possesso della parte anatomica necessaria! 👿

La rabia e stiza lä vegna tuti i dì
la taca ‘la matina
e la finisa äl dop mesdì

😆

P.S. C’è qualcuno che rosica! 😈 A qualcuno incominciano a tremare le gambe? 😆

Alla vostra salute! 😆 Col cavolo! Alla mia!! 😆

E’ di ieri la notizia che Sarkozy è riuscito a far passare, al momento solo al senato, la cosiddetta legge Hadopi. Una legge che dovrebbe servire a combattere il download illegale di contenuti protetti da copyright tramite reti P2P. Una legge contro la famosa pirateria informatica e che prevede la disconnessione per un anno ai colpevoli che, incuranti dei due avvisi ricevuti, continuano nella loro attività “criminale”.

Una legge, oltre tutto, che va contro al recente pronunciamento del Parlamento europeo che ha da poco bocciato un’analoga proposta. La cosa discutibile e che questa notizia è stata data con una certa soddisfazione anche dal nostro TG3 delle ore 19.00 che l’ha proposta senza uno straccio di analisi.

Questo fatto è una conferma dell’immensa ignoranza che circonda non soltanto la rete, ma l’informatica in generale. Anche noi del blog abbiamo potuto toccare con mano questa triste realtà (in diversi scambi polemici avvenuti per e-mail) dove c’è gente che, pur usando quotidianamente un PC, non sa, ad esempio, cosa sia un Sistema Operativo. Dicevo che è una legge frutto dell’ignoranza estrema perché non servirà assolutamente a combattere il fenomeno per cui è stata fatta.

Propongo all’attenzione dei lettori del blog questo bel articolo dal titolo Dove sbaglia Sarkozy apparso oggi sul quotidiano on-line Punto Informatico. Sperando che serva a diradare un po’ le tenebre che avvolgono ancora certi argomenti, auguro una buona lettura.

L’ecologia, fino a un po’ di tempo fa, andava di moda. Adesso, anche grazie alle più che discutibili scelte in materia nucleare di questo governo, in completa controtendenza rispetto alle iniziative intraprese da nazioni ben più importanti della nostra, ha perso un po’ di smalto.

Ad ogni modo, si sa che uno dei principi cardine dell’approccio ecologico è quello del “riciclaggio” dei rifiuti, vale a dire del recupero di quei materiali (vetro, metallo, plastiche, ecc.) che possono essere reimmessi nel circuito produttivo evitando, quindi, di ricorrere alle materie prime.

In Italia il riciclaggio si trova ancora in una fase iniziale, con grandi differenze a livello territoriale: il nord messo molto meglio del sud. Noi settentrionali siamo talmente bravi nel recupero degli scarti che riusciamo a spingerci a livelli difficilmente immaginabili.

Prendete per esempio la nostra provincia, dove il riciclaggio si è spinto fino all’informazione! Sì, perché oggi, sulla stampa locale, compare un articolo che è esattamente identico ad un altro pubblicato in data 13 febbraio scorso con il titolo “Coinvolti negozianti e undici Comuni” (vedi alla pagina Memorandum alla data corrispondente) adesso è stato riciclato con il titolo “Undici i Comuni coinvolti“. E non è la prima volta che la stampa riusa degli articoli!

Riciclare le notizie, però, può avere un lato negativo, perché la notizia riusata occupa carta e se il giornale non ne utilizza di riciclata ecco che il risparmio di fatica del giornalista si trasforma in abbattimento di alberi. 😈 Ma sono sicuro che il giornale di cui si tratta è molto attento all’ecologia e non cadrà in una simile contraddizione.

P.S. La notizia di cui sto parlando, è ricompresa in un articolo¹ che tratta anch’esso un argomento già discusso in precedenza sempre dallo stesso quotidiano² e che avevo duramente criticato nel post Un’iniziativa discutibile che invito a rileggere in quanto  ancora valido. Detto ciò, e proprio perché ci si trova di fronte ad una reiterazione,  lo reputo un ennesimo, discutibile esempio di propaganda elettorale per l’attuale sindaco uscente. Ormai lo schierarsi, di alcuni giornali, in favore di Zucca rasenta la volgarità.

1. Soldi dalla Regione ai “piccoli” commercianti su La Provincia PAVESE di oggi [↩]
2. LA BASSA CERCA IL RILANCIO in data 13 febbraio 2009 – vedi sempre la pagine Memorandum [↩]

E’ da un po’ di tempo che, tornando dal lavoro, non percorro più la ex-statale 234: vuoi per evitare quel cazzo di semaforo della piazza, vuoi per evitare di farmi venire i giramenti di testa (nonché di coglioni) a furia di fare rotatorie. 😎

Ieri, invece, per cause di forza maggiore l’ho ripercorsa. Rotatoria della zona artigianale, esco in controsterzo, 😀 passo di slancio il Tamoil … e la vedo!!! 😯 Un urlo prorompe dalla gola: MIIINCHIAAAA!!!!

LA STACCIONATA!!

Non mi ero ancora del tutto ripreso quando giungo alla neo-rotatoria: HANNO STACCIONATO PURE QUELLA!!! 😯 Trasformata in un recinto da rodeo! Vorranno organizzarne uno per il Belgioioso Festival? Già me lo vedo lo Zucca cavalcare a pelle un bel toraccione o Sir Pollon shakerato da un cavallino che si è incazzato al solo vederlo, figuriamoci a farsi cavalcare! L’immaginazione galoppa sfrenata e vedo già il nostro sindaco disarcionato, precipitare in mezzo ad un’enorme “sboassa” maleodorante. Ma la coda di quel maledetto semaforo mi riporta alla realtà e penso…

Penso a cosa abbia fumato di buono, sniffato di eccellente quel genio che ha progettato un’oscenità simile. 😥 Che ha deturpato una parte della strada più importante del paese. 🙁 Quale sia il suo senso dell’estetica, anzi dove avrà imparato l’estetica: forse alla scuola per corrispondenza Radio Elettra di Torino? 😡 Sarà per caso uno di quei costosissimi consulenti del copia/incolla, magari appartenente a quella genia di gasati che sono i vogheresi che per primi si sono distinti nell’organizzare rodei in Italia? Oppure, più semplicemente, qualche nostro assessore nostalgico dei vecchi film western, ormai non più prodotti, e che vuol trasformare il nostro paese in un ranch texano? 👿

Chiunque esso sia si becca un bel

VAFFANCULO!!

Circa una settimana fa ho pubblicato il post dal titolo Piange il telefono…e anche il belgioioisino il cui ultimo paragrafo iniziava così: “E quanto sapremo qualcosa sulle laute prebende ai professionisti del copia/incolla?“.

Oggi, grazie al volantino distribuito a Belgioioso dalla lista Belgioioso Insieme, abbiamo scoperto l’arcano. Le cifre sono sconvolgenti, letteralmente!! 😥

Nel 2005 le spese per le consulenze professionali ammontavano a 42.575 euro. L’anno successivo venivano ridotte a 34.614, un calo del 19%. Ma l’escalation drammatica inizia con il 2007: 117.950 euro! + 240,76% rispetto all’anno precedente. Prosegue nel 2008 con un 242.411 euro: + 105,52%, per giungere a 267.543 euro nei soli primi quattro mesi di quest’anno. Dall’inizio dell’era Zucca le spese per consulenze professionali sono aumentate del 528,40% !!!!!!!!! 😯

Finalmente, come tra l’altro ipotizzavo nel succitato post, i belgioiosini incominciano a capire come mai il nostro comune è tra gli undici, sui centonovanta della nostra provincia, con l’aliquota dell’addizionale comunale Irpef più alta!

Sembra un gioco di parole, ma non lo è!

Oggi sono rimasto letteralmente stupefatto nel leggere l’articolo apparso su La Provincia PAVESE intitolato “Belgioioso, rilancio dell’ospedale“. Articolo che ci informa sulle “volontà”, espresse da diverse personalità (Guglielmo, Barzizza, Belloni), per il rilancio del nostro ospedale. L’articolo, interessante, era anche corredato da diversi dati relativi alle prestazioni erogate dalla struttura sanitaria.

Sembrerebbe un buon articolo, senonché è stato tralasciato un piccolo particolare. Infatti chi legge non viene informato sul perché questi signori si siano incontrati nel nostro paese e abbiano discusso sul futuro del nostro ospedale.

Allora, come sempre più spesso capita, l’informazione la facciamo noi: quell’articolo riferisce dei risultati di un convegno organizzato dalla lista Belgioioso Insieme il cui capolista, come ormai ben noto, è Giulio Giuzzi sfidante dell’attuale sindaco alle prossime elezioni amministrative.

Si sarà trattato del “solito” taglio redazionale? O forse non si voleva fare uno sgarbo al professore nel sottolineare che anche altri sono in grado di organizzare eventi di rilievo? E proprio sotto elezioni?!!

Come al solito, chi ci rimette è il lettore/cittadino, oltre alla qualità della stampa (e poi ci si lamenta perché è in crisi!).

Qui sotto il volantino che pubblicizzava l’evento.

Il motto di Grillo è “Loro non si arrenderanno mai. Noi nemmeno!” Naturalmente vale anche per me: “Loro non si arrenderanno mai: io nemmeno!” Siamo alle solite! Quando qualcuno incomincia a fare vera informazione ecco che riparte la campagna propagandistica. Mi riferisco al volantino messo in circolazione per il paese dalla lista Zucca Uniti che esordisce con un roboante “Abbiamo ridotto le tasse”. Un volantino quasi completamente pieno di “inesattezze“!

Le uniche verità sono:

1 – la diminuzione dell’ICI  (che adesso neanche esiste più);
2 – l’invarianza della Tarsu (ma vedremo cosa succederà quest’anno);
3 – i due abbattimenti (dello 0,05 ciascuno) dell’aliquota dell’addizionale comunale Irpef.

Le menzogne iniziano quando si tratta dell’addizionale comunale Irpef. Più precisamente “[…] nel 2007 è stata portata allo 0,8 per far fronte a minori trasferimenti statali come previsto dalla legge finanziaria […]” Totale falsità, in quanto la “possibilità” di aumentare l’aliquota fino allo 0,8 non significa “obbligatorietà” nel farlo. Altrimenti tutti i comuni avrebbero adottato tale aliquota. Non solo, se così fosse non la si sarebbe potuta poi ridurre. Il motivo vero di quell’aumento è stato a suo tempo contestato da bsìa (vedi “Abbiamo aumentato la quota esente”. Ora pro nobis!). L’argomentazione per cui l’aumento dell’aliquota sarebbe dovuta al governo Prodi era anche stata attribuita all’assessore Polloni da il Mondo, più esattamente “Il nostro Comune se è vero che due anni fa ha aumentato questa imposta per uniformarsi ai dettami di legge […]” ed era stata da me sottolineata nel post Quando non si hanno argomenti e serpeggia la paura (parte finale evidenziata in rosso). In quell’occasione, però, l’assessore Polloni smentì di aver detto una cosa simile (vedi commento al post). Adesso salta fuori ancora questa argomentazione che, oltre ad essere menzognera, smentisce la smentita di Polloni. Breve inciso: è già la seconda volta nel giro di pochi giorni che l’assessore Polloni viene smentito dalla maggioranza cui appartiene. Forse sarebbe il caso di trarne le dovute conseguenze. Fine dell’inciso.

Per quanto riguarda il solito argomento della quota esente rimando a due altri post (Ipocriti o dilettanti? e  Tassazione equa (un’ipotesi)). Solo una riflessione: che senso ha aumentare l’aliquota e aumentare la quota esente? Risposta: gettare fumo negli occhi ai belgioiosini.

Ma la parte più stimolante è quella finale: “In provincia di Pavia occorre CONFRONTARE le aliquote di Belgioioso con TUTTI I COMUNI e NON SOLO con quelli CHE FANNO COMODO a Giuzzi & Co.: Lomello 0.8; Sartirana Lomellina 0.8; Cassolnovo 0.7; Bereguardo 0.7; Robbio 0.7; solo per citarne alcuni“.

Ora, al sottoscritto, che non fa certo parte della Company di Giuzzi, le sfide piacciono e allora cos’ho fatto? Semplice, sono andato qui e mi sono creato una bella tabella nella quale ho ordinato tutti i comuni della nostra provincia in ordine crescente di aliquota e, per quelli con la stessa aliquota, in ordine alfabetico. Questa è la tabella risultante in formato PDF. E quante belle sorprese sono saltate fuori! 😆

1. Intanto che chi fa i volantini non è neanche capace di ricopiare i dati, perché Bereguardo, che viene indicato avere un’aliquota dello 0.7 in realtà ce l’ha allo 0.5;
2. che ci sono 43 comuni di cui non viene riportata l’aliquota (al posto dell’aliquota ci sono tre punti di domanda);
3. che ci sono tre comuni che non pagano alcuna addizionale Irpef (Pancarana, San Martino Siccomario e Valle Lomellina);
4. che, oltre a Belgioioso, ci sono SOLO altri dieci comuni con aliquote uguali o superiori alla nostra (Cassolnovo, Mede, Robbio, Romagnese, Santa Giuletta, Suardi, Badia Pavese, Castelnoveto, Lomello e Sartirana Lomellina): in totale undici, vale a dire il 5,79% dei comuni della provincia. Possiamo quindi affermare di appartenere con “orgoglio” a quel ristretto club di comuni che massacrano di tasse i propri cittadini;
5. che ben novantaquattro comuni, la maggioranza,  applicano un’aliquota inferiore allo 0.5, vale a dire il 49,47%.

Bene, non volevano il confronto con tutti i comuni? E confronto è stato.

E loro sarebbero quelli dei fatti!! Naturalmente se qualcuno volesse scaricarsi la mia tabella per farne un manifesto in formato gigante da appendere per le vie del paese, si senta pure libero di farlo. 😆

Se non ricordo male fu proprio Giuzzi a definire l’attuale l’amministrazione delle tasse (o con altra definizione analoga). Purtroppo noi del blog ce ne eravamo già accorti, anzi, siamo nati proprio a causa dell’incredibile aumento dell’aliquota dell’addizionale comunale Irpef avvenuta due anni fa.

Adesso scopriamo, in parte anche grazie al volantino distribuito dalla lista Belgioioso Insieme, che, nonostante due abbattimenti, l’aliquota rimane di ben il 27% superiore a quella di Pavia e Vigevano, del 40% superiore a quella di Broni e di Stradella e, non svenite, del 180% maggiore di quella di Voghera. Stiamo parlando di città che hanno ben altri costi rispetto a Belgioioso.

Scopro con grande sorpresa che il nostro comune spende per l’uso dei cellulari 5.750 euro di cui 4.200 solo per il cellulare del sindaco. Vale a dire che il cellulare del sindaco rappresenta il 73% della spesa totale per i cellulari! E’ logico che il nostro primo cittadino sia “occupatissimo” e che faccia insistente uso del cellulare, ma che la spesa risulti essere quasi 3/4 del totale mi sembra sinceramente eccessivo.

E quanto sapremo qualcosa sulle laute prebende ai professionisti del copia/incolla? E quanto ci sta costando veramente la ristrutturazione del castello (al di là della grancassa dei prestiti a fondo perduto)? Domande che ammettono un’unica risposta: molto, se consideriamo l’enormità dell’aliquota dell’addizionale comunale Irpef.

Vedi volantino con le aliquote e le spese telefoniche.

Come tutti saprete, è stato da poco approvato il Pgt. Pgt che è già stato criticato da Giuzzi e che ha provocato la reazione di bsìa¹.

In questi giorni ho ricevuto una mail recante in allegato il Decreto di approvazione del Pgt stesso. Il mittente mi faceva notare che nell’allegato 2 nella sezione Sistema paesistico ambientale si fa riferimento al torrente Terdoppio! 😯 La prima domanda che sorge spontanea è: cosa centra il Terdoppio con Belgioioso? Notoriamente il Terdoppio scorre in Lomellina: allora come mai compare in un decreto riguardante il nostro paese? Vuoi vedere che i professionisti, a cui, a quanto se ne sa, questa amministrazione è usa rivolgersi, anziché fare un lavoro specifico per il nostro comune, si siano limitati a un copia/incolla da lavori fatti per altre amministrazioni? Quanto ci è costata la consulenza?

1. Vedi Qual’è il tuo piatto preferito? A me piace lo sci! [↩]