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E’ arrivata la Befana!

6 Gennaio 2008 da bsìa

Puntualissima come al solito la vecchia è arrivata con il suo carico di doni. E cosa ha portato ai cittadini di Belgioioso? Carbone? Caramelle? Cioccolato? No! Qualcosa di assolutamente nuovo: un bell’articolo su la Provincia PAVESE sulla “celebrazione dei nuovi finanziamenti per il castello” da parte della maggioranza. 😯

Dove sarebbe la notizia? Nel fatto che qualcuno scambia la propaganda, fatta con l’affissione in paese di qualche manifesto e la distribuzione di volantini in bar e negozi (a proposito: chi li paga?), per una celebrazione? :mrgreen:

Qui, purtroppo, si tratta semplicemente di un bel minestrone riscaldato, dato che la notizia era già stata data venti giorni fa (vedi più sotto il mio post dal titolo: Colpo grosso!).

Ma, visto che, causa vacanze natalizie, non era a disposizione qualcosa di più sostanzioso, tipo qualche scintillio con un qualche sindaco del circondario, ed erano già passati alcuni giorni del nuovo anno, siamo arrivati al riciclo della notizia. 👿

Dai, non essere ingeneroso. Una novità c’è! Questa volta l’articolo non riporta solo la voce di Roi Soleil 😆 , ma anche quella del capogruppo di maggioranza (voce molto flebile, per altro).

Pubblicare invece qualcosa a proposito della nuova normativa dell’addizionale comunale Irpef, che stiamo aspettando dal 20 dicembre scorso, avrebbe richiesto uno sforzo sovrumano? O sarebbe stato da ineducati? 😕

 

Strenne natalizie

3 Dicembre 2007 da bsìa

Eccomi a commentare l’ennesima strabiliante notizia dell’altrettanto strabiliante operazione natalizia di questa nostra strabiliante amministrazione comunale.

La Provincia PAVESE di ieri 2 dicembre 2007, pag. 18: “Acqua e gas, nomi nuovi a Belgioioso. Zucca: «Il servizio resterà lo stesso»”.

Leggo il titolo e mi parte uno sghignazzo alla Dario Fo che mette a dura prova il mio diaframma (riferito al muscolo che divide la gabbia toracica dai visceri. Cosa avete pensato, miscredenti?). Prima parte del titolo: nomi nuovi. Nomi nuovi? E’ arcinoto che siamo il paese delle belle confezioni. Che poi il contenuto soddisfi le aspettative suscitate dall’involucro, beh, questo è un altro discorso. Comunque, effettivamente uno dei nomi è nuovo, ed è questo. Se andate a controllare l’elenco dei soci ci trovate il nome del nostro comune. Trattandosi di una società per azioni, a quanto è ammontato l’importo sostenuto per la partecipazione azionaria? Se qualcuno facesse della vera informazione magari questi dati verrebbero pubblicati. Ma andiamo al secondo “nome nuovo”. Trattasi della Thuga Padana Srl. Nuova? La Thuga Padana Srl è una partecipata del gruppo Thuga Italia Srl (fateci un clic sopra, dopo di che cliccate su seleziona e guardate il nome che compare in fondo al menu, una vera novità). E poi, che nome evocativo questo thuga! Appena l’ho letto ho pensato immediatamente al nostro “tucat”, che tradotto in italiano significa “toccati”. E mi sa proprio che noi belgioiosini dovremo toccarci scaramanticamente (lascio alla vostra fantasia il dove, ma credo che non sia molto difficile da scoprire). 😉

Tremenda, poi, la seconda parte del titolo: “Zucca: «il servizio resterà lo stesso»”. Ma questo non è un augurio, è una vera e propria MINACCIA, visto e considerato come tali servizi sono stati erogati finora! E allora il succitato gesto scaramantico diventa obbligatorio!! 😀

Dopo di che, ecco le strepitose offerte:

a) la Broni Stradella Spa dovrebbe impegnarsi in lavori per l’acquedotto per seicentomila euro
b) la Thuga ha ricalcolato il corrispettivo dovuto in favore del comune
c) niente aumento dei costi per entrambi i servizi

Stando così le cose, più che imprese sembrerebbero istituti di beneficenza. Staremo a vedere (il blog serve anche a questo: ricordare). Inoltre, chi dovrebbe fare informazione si è dimenticato di chiedere la durata di questi accordi. Allora lo chiedo io: qual’è la durata di questi accordi? Finiranno prima che l’uomo sbarchi su qualche pianeta del sistema di Alpha Centauri? O prima dell’accordo tra terrestri e Vulcaniani?

Per il momento, più che un augurio di Buon Natale, andrebbe meglio un bel “Buona notte”.

 

 

No al muezzin belgiusin!

4 Novembre 2007 da bsìa

Ullallà! Quando si tratta di andare contro gli extracomunitari, il nostro Zucca le mani mica ce le ha legate! Le muove, eccome.

Se si tratta di impedire la “costruzione di una moschea”, che in realtà non è che una tettotia, allora il nostro le mani le muove più velocemente di Bruce Lee, l’indimenticato maestro di arti marziali. Se invece deve far rispettare i patti, per la copertura di una roggia, ad un’impresa edile a cui è stata data una concessione edilizia, allora il nostro ha le “mani legate”.

Non solo, ma ha detto che la tettoia gliela butta pure giù! Potrebbe anche chiedere ad uno dei numerosi allevamenti suini presenti sul territorio (nel caso, potrebbe anche rivolgersi alla sindaco di Albuzzano) per farsi dare qualche secchio di urina maiala da spargere sul terreno dopo aver raso al suolo la tettoia suddetta.

Esilarante, poi, il fatto che il fondo di via Cavallotti, alias la Guardagiusa (fino a poco tempo fa chiamata anche il Bronx di Belgioioso) venga considerato, udite udite, “CENTRO”.

Dopo di che pare che abbia scoperto che a Belgioioso risiedano 600 cittadini stranieri, vale a dire il 10% della popolazione del paese. Benvenuto nel mondo reale, signor Zucca!

Ah, dimenticavo: “stanno costituendo la consulta degli immigrati”.

Domandine: da quanto tempo ci sono degli immigrati a Belgioioso? E ancora “state” costituendo la consulta?

Mi vien voglia di usare una celeberrima espressione filosofica del Beppe Grillo.

Morale: da buon italiano, forte con i deboli!

P.S. Ero quasi preoccupato. Il nostro sindaco mancava dalla stampa locale da ben tre settimane. “Vuoi dire che gli è capitato qualcosa?”, mi son detto speranzoso. 😉 Fortunatamente, per lui, è tutto a posto. E il ritorno è stato in grande stile: trafiletto in prima pagina e due articoli a pagina 17 dell’edizione odierna de La Provincia PAVESE.

Da mangia bambini a indossatrice!

22 Settembre 2007 da bsìa

La sindaco di Pavia è una persona stupefacente! Dopo aver scaricato il sacco Rom negli stinchi di altri sindaci suoi colleghi, scatenando ire di ogni tipo nelle popolazioni della bassa pavese e aver ottenuto il bel risultato di far giungere neofascisti da ogni dove con contarono di Borghezio e aver messo a rischio la sua maggioranza nel comune di Pavia, cosa fa costei?

VA A FARE LA MODELLA PER CHANEL!!!!

Questi ex-comunisti sono incredibili: dalla dieta a base di bambini alla haute couture.

Non c’è che dire: un bel progresso! Vuoi mettere Marx con un sarto?

E poi si stracciano le vesti per il successo di Beppe Grillo!

Anatomia di un delirio

12 Settembre 2007 da bsìa

ovvero: Verba volant, cazzate manent

Dissezione della lettera “Belgioioso, il sindaco si confronta con i cittadini”

Vorremmo replicare alla lettera pubblicata il 22 febbraio sull’aumento dell’Irpef a Belgioioso.

Male, molto male!

Essere presente sul luogo più frequentato di Belgioioso nel giorno del mercato, non è comportamento da “approfittatore”, . . .

A parte quanto già sottolineato dal Conti nella sua mail mai pubblicata, ovvero la tremenda confusione tra “approfittare” e “approfittarsi”, siamo tutti consapevoli di quanto la nostra lingua sia ricca di sottigliezze. Ed è proprio per questo motivo che occorrerebbe consultare qualche dizionario. Certo, non tutti possono permettersi la Grande Treccani, ma un vocabolario decente ormai è alla portata di tutti. Non vogliamo spendere un euro? Ebbene, c’è sempre internet che offre un tot di dizionari on-line. A meno che questa gaffe non sia voluta, ma io penso sempre alla buona fede delle persone (fino a prova contraria) per cui diciamo che è stato uno scivolone maldestro, va.

. . . ma espressione di una precisa volontà di dialogo con i cittadini . . .

Oddio, personalmente non ho mai avuto nessun problema neanche con il sindaco precedente, Dr. Costa, che mi ha sempre accolto gentilmente e ascoltato attentamente. E questo non solo nei locali del comune, ma anche quando lo incontravo per il paese. Ma forse il sindaco precedente, molto più semplicemente, non amava il “bagno di folla”.

. . . per confrontarsi, raccogliere suggerimenti e anche critiche a viso aperto. . . .

Conti, sei un vile! Come hai potuto scansare il guanto di sfida lanciatoti da messer Zucca e rifiutarti di presentarti, con i tuoi padrini, all’alba dietro l’ex convento delle Canossiane per un duello all’arma bianca? Fellone, marrano, tu che hai preferito scrivere alla Provincia, mal te ne incolga. Sarai perseguitato dai quattro difensori del sacro sepolcro! Ho interpretato correttamente? Dai, bsìa, hai appena detto che credi alla buona fede del prossimo tuo!

. . . La presenza del sindaco per i cittadini è quindi atto di grande valore che è mancato per lungo tempo a Belgioioso, almeno negli ultimi quindici anni, e che oggi finalmente è ritornato. . . .

Più che un atto eroico, io la chiamerei “Propaganda”.

La diminuzione dell’Ici è atto troppo positivo, introdotto dall’amministrazione guidata dal sindaco Zucca – prima era al massimo consentito -. . .

Cos’è che era consentito prima?

. . .che solo un’incomprensibile volontà polemica può negare nella sua efficacia a beneficio dei cittadini.

Assolutamente d’accordo! Per certi cittadini l’efficacia è stata notevolissima!

L’Ici è infatti una tassa che grava in eguale percentuale su tutti i proprietari d’immobili, ivi compreso i meno abbienti possessori di un modesto appartamento o di una vecchia casa, . . .

Di fronte alla palese “non conoscenza” della materia di cui si sta trattando, qui mi è scappata la voglia di fare dell’ironia. Lasciamo pure stare l’uso indiscriminato che i difensori del sacro sepolcro fanno dei termini “proprietario” e “possessore”, ma sostenere che poiché l’Ici non è un’imposta progressiva, questo penalizzerebbe i proprietari di un “modesto appartamento o di una vecchia casa” ce ne corre. Dovrebbe essere noto, infatti, che gli immobili vengono “accatastati” in varie categorie. Ad ogni categoria catastale corrisponde una particolare Rendita ed è su questa che viene calcolata l’Ici. Ovviamente il “modesto appartamento” avrà una rendita catastale inferiore alla “villa di lusso” per cui, pur essendo tassate entrambe con la stessa aliquota, il proprietario del “modesto appartamento” pagherà un importo più basso.

. . .deve essere diminuita il più possibile anche in ossequio al dettato costituzionale che prevede che ognuno debba contribuire in proporzione alle proprie capacità economiche.

Questa è stupefacente! Assolutamente grandiosa! Da dove nasca, per costoro, la consequenzialità del diminuire il più possibile una tassa per ottemperare al dettato costituzionale citato resta un mistero più fitto di quello della Trinità. La cosa è ancor più paradossale perché non si rendono conto che così facendo si favoriscono maggiormente i ceti più abbienti, proprio in contrasto con quel dettato costituzionale. Complimenti! Neanche Berlusconi era arrivato a tanto.

Parlare poi di un aumento Irpef su un reddito di 2000 euro mensili di ben 5,28 auro per undici mesi significa evidenziare l’irrisoria entità dell’aumento per ogni singolo cittadino .

Irrisorietà che andava ad aggiungersi all’irrisorio aumento del canone TV, all’irrisorio aumento del bollo auto, agli irrisori e continui aumenti delle bollette di luce, gas e telefono. Questa lettera evidenzia ben altre irrisorietà.

Mentre parlare di un aumento dell’Irpef del 60% senza quantificarne il valore reale significa fare bassa demagogia.

Intanto significa fare calcolo percentuale. Ma chissà cosa avrebbero da dire questi novelli Fermat della bassa di fronte ad un aumento del 1% che dovesse tradursi in un incremento, in termini assoluti, di 1.000.000 (un milione)? Chi è che sta facendo demagogia?

Il Sig. Conti, da ottimo ex bancario, . . .

Questa è la terza, e la buona fede verso costoro è messa a dura prova.

. . . è sicuramente in grado di calcolare . . .

Lui penso proprio di sì, a differenza di qualcun altro!

. . . l’entità di un aumento del gravame fiscale del 60%, che se rapportato ad una percentuale elevata del reddito rappresenterebbe allora sì una stangata, ma se applicato, così com’è, a una percentuale dello 0,5% rappresenta un aumento irrisorio pro capite.

Gente, qui sembra che si fumi roba buona! Cosa posso aggiungere? Che una stangata andrebbe data sul groppone a costoro. Pro capite! Ovviamente. 😉

Occorre poi sottolineare come dal pagamento dell’Irpef siano stati per la prima volta completamente esentati tutti i redditi al di sotto dei 13.000 euro.

Vedi quanto specificato in proposito dal Conti nella sua lettera mai pubblicata.

Belgioioso ha applicato la decima esenzione per valore a livello nazionale, agevolando questo sì gran parte dei pensionati, lavoratori precari, artigiani ecc. … (le sottolineature sono le mie)

Qui siamo nel PARANORMALE!! Avrete notato l’uso di quel “questo sì” per mettere l’accento sulle categorie agevolate (e che io ho sottolineato graficamente). Ma bsìa, perché dici che si tratta di un fenomeno paranormale? Perché alcune di quelle categorie erano state citate nella risposta del Conti che non è mai stata pubblicata. E precisamente:

Dal momento quindi che l’IRPEF la pagano tutti (pensionati, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, commercianti, ecc.)

Come cavolo facevano costoro a saperlo? Io non credo alle coincidenze perché, come dice il saggio,1 “Credere ad una coincidenza è l’ultima spiaggia di un uomo (donna) senza fantasia”. E io la fantasia ce l’ho. Qui i casi, allora, sono due: o uno (o tutti) di costoro è un seguace degli insegnamenti di Don Juan e durante un viaggio in una delle “realtà separate”2 ha visto tutta la mail del Conti (ma non credo molto a questa ipotesi, visto le difficoltà di procurarsi il peyote); oppure, seconda alternativa, tra di loro c’è/ci sono un/dei medium. Quando questi ha aperto la Provincia e ha messo un dito sulla lettera del Conti ha avuto una visione dove gli è apparsa la mail nella sua interezza. State attenti, dunque! Se avete degli altarini da nascondere NON STRINGETE LA MANO A UNO DI QUESTI QUATTRO: potreste svelare i vostri segreti più reconditi! 😉

D’altronde il Comune di Belgioioso è impegnato su più fronti nella ristrutturazione del paese: strade, marciapiedi, scuole, giardini e nel miglioramento dell’erogazione sei servizi, dopo venti anni d’inerzia e di scelte discutibili, finalmente si lavora per cogliere obiettivi per il nostro paese per cui non si può prescindere anche dalle risorse economiche.

A parte il fatto che tutta ‘sta roba dovrebbe essere “ordinaria amministrazione”, però, stranamente, tra tutte le magnifiche e progressive di questo comune ne hanno saltata una: “il castello”. Quello sì che avrà bisogno di ingenti risorse economiche! Ma questa è un’altra storia.

L ‘autopsia è finita. Alla prossima!

  1. Di una serie TV 😉 []
  2. C. Castaneda, Una realtà separata, Rizzoli 2000. []