Too Cool for Internet Explorer

Ma che bel castello!

21 Giugno 2012 da sgur_di_tri

In questi giorni il Castello di Belgioioso è al centro dell’attenzione: sono tuttora in corso le “Notti magiche al Castello”, quattro serate (organizzate congiuntamente dalla Città di Belgioioso, dalla Pro Loco e dall’Associazione “Nigro semen”), i cui costi, come abbiamo visto, pesano non poco sulle casse comunali.

E’ di pochi giorni fa invece la pubblicazione all’Albo Pretorio della Delibera n. 94 del 23 maggio 2012, relativa alla presentazione, nell’ambito della “Cooperazione transfrontaliera Italia Svizzera 2007/2013”, del progetto “Terre viscontee alla ricerca dell’identità europea”.

Un progetto che, a quanto sembra, avrebbe lo scopo di ottenere finanziamenti per il restauro del Castello di Belgioioso e che prevede la partecipazione, come Enti capofila, del Centro Speciale di Scienze e Simbolica dei Beni Culturali dell’Università dell’Insubria e della città di Lugano e, come partners, delle città di Lecco e di Belgioioso, della Provincia di Pavia (ente non finanziatore), del Dipartimento Centro Interdipartimentale di Ricerca e Documentazioni sulla Storia del ‘900 dell’Università di Pavia e dell’Associazione di Promozione sociale “Nigro semen”.

Insomma, tutto ruota attorno al Castello: da una parte soldi che arrivano per il restauro (del Castello) e dall’altra soldi che se ne vanno per le feste (nel Castello).

Domanda: vuoi vedere che la crisi finanziaria è finita e io non me ne sono accorto? E’ proprio vero, come al solito sono sempre l’ultimo a sapere le cose!

Basta con il “gemellaggio” turistico!

11 Giugno 2012 da sgur_di_tri

Tutti abbiamo davanti agli occhi l’immagine del Sindaco di Belgioioso, Prof. Zucca, mentre, in terra di Francia, balla una sfrenata tarantella! Buon per lui che si è divertito!

Quello che ci porta a riflettere non è tanto il ballare del primo cittadino visconteo, ma sono le domande sul significato di “gemellaggio” che quell’immagine provoca.

All’avvio del “gemellaggio” con La Fouillouse nel 2008 (vedi qui) si parlava diopportunità per Belgioioso e per l’intero territorio della Bassa Pavese, disviluppo del territorio, conoscere e farsi conoscere in Europa, sviluppare relazioni sociali, politiche, culturali ed economiche stabili. Per arrivare perfino a parlare difinestra aperta verso l’Europa densa di interessanti risvolti. Cos’è rimasto di tutti quei buoni proponimenti?

Ora, avendo davanti quella foto, ci si chiede: come dobbiamo intendere il “gemellaggio” con La Fouillouse? Consiste forse nell’organizzare ogni tanto una gita in Francia, magari pagando due pullman granturismo 700 Euro di soldi pubblici, come è successo quest’anno e come risulta dalla Determina n. 101 del 25.05.2012 avente per oggetto:Spese di trasporto e acquisto beni in occasione della visita a La Fouillouse prevista per i giorni 25-26-27 maggio 2012?1

Nella precedente trasferta in Francia (ottobre 2008), invece, proprio con riferimento ai costi sostenuti, si diceva cheL’Amministrazione di Belgioioso mette in atto sinergie e politiche virtuose che comunque non costano niente al Comune. In questa prospettiva evidenzia come le spese relative alla trasferta in Francia(pullman, benzina ed autostrada)sono state sostenute per intero attraverso il contributo di singoli amministratori e la sponsorizzazione di privati sostenitori dell’iniziativa.

Quest’anno, purtroppo, sembra che le cose siano andate diversamente, e così si è pensato di ricorrere alle casse comunali per il trasporto dei gitanti! Ah, come cambiano i tempi!

———- @ @ @ ———-

Voglio concludere il post proponendo un veloce sondaggio: secondo voi quando verrà organizzata la visita a Belgioioso dei gemellati d’oltralpe, nel 2013 o nel 2014?

Se pensate che la visita avverrà nel 2013 premete il tasto 3 del vostro computer, se invece pensate che avverrà nel 2014 premete il tasto 4!

I risultati saranno resi noti in un prossimo post. Vi state chiedendo come la penso io? Io credo che verrà organizzata per la primavera del 2014!

  1. La Determina n. 101 del 25.05.2012 appare incompleta, in quanto richiama un’imprecisata Delibera del 23.05.2012 con la quale sarebbero stati definiti i provvedimento organizzativi relativi alla visita di gemellaggio 2012. Delibera che non siamo riusciti a rintracciare! []

Il livello cresce

5 Giugno 2012 da bsìa

Gente, in questi giorni le smerdate si sprecano. Prima quella dell’opposizione riguardo al tiglio abbattuto, con l’accusa (grave) rivolta all’Ufficio tecnico del Comune di aver falsificato un documento. Qualche giorno fa i sindaci che, dicendosi raggirati da sua_furbità, smentiscono categoricamente di aver sottoscritto alcun documento a favore della centrale a biomasse che si vorrebbe costruire in “città”.

E oggi (era anche ora, caro Del Frate, visto che questo blog lo ha denunciato un mese fa) arriva la smentita del responsabile del Movimento 5 Stelle di Pavia1 con la contestazione dell’affermazione presente sul sito istituzionale del Comune con la quale si vorrebbe sostenere che anche Grillo sarebbe favorevole alla centrale. Che fosse un falso l’avevamo scritto nei due post Biomasse e disinformazione e Comitato pro gassificatore: solo per il nostro bene? e adesso, finalmente, arriva anche la smentita ufficiale.

Annottiamo l’ennesima figura di merda del “supremo”. Stiamo raggiungendo il livello di guardia! A Fà, piantale di fare il furbino. Non l’hai ancora capita la menata? L’aria sta cambiando: non senti l’odore di merda?

Machissenefrega, il Fabio si farà un’altra tarantella alla faccia nostra! :mrgreen:

  1. Movimento 5 stelle: «Mai dato il via libera al gassificatore»” – La Provincia PAVESE – 5.06.2012 – pag. 20 []

Le biomasse e i Sindaci viscontei – 4

1 Giugno 2012 da sgur_di_tri

Nuova puntata della telenovela “Le biomasse e i Sindaci viscontei”! Dalla stampa locale (vedi qui) abbiamo appreso che al Comune di Filighera ben tre esponenti su nove della maggioranza (il Vice Sindaco, un Assessore ed un Consigliere) avrebbero preso le distanze dal loro Sindaco sulla questione dell’impianto a biomasse di Belgioioso.

Mentre a Linarolo pare che ci sia stato un faccia a faccia chiarificatore tra il Sindaco e l’Assessore che era presente alla fatidica riunione! Seguiremo le due vicende con malcelato disinteresse!

La cosa che però ci preoccupa di più è che da questi contrasti interni alle singole Amministrazioni possano venire, in qualche maniera, delle ripercussioni anche sulla tenuta dell’Unione dei Comuni Terre viscontee!

Noi speriamo che ciò non avvenga! Motivo: non vorremmo che ci andasse di mezzo il Palio con la corsa delle carriole! Questa sì che sarebbe una vera iattura! 😆

Felice Cavallotti e l’europeismo alla viscontea!

1 Giugno 2012 da sgur_di_tri

Nei giorni scorsi l’Unione dei Comuni Terre Viscontee/Basso Pavese ha emesso una Determina che credo interesserà “li cittadini de lo contado”: si tratta della Determina n. 79 del 21.05.2012, avente per oggetto: “Impegno di spesa per catering conferenza del 21.05.2012”.

Con questa Determina l’Unione dei Comuni Terre Viscontee/Basso Pavese ha deciso di pagare un totale di Euro 665,50 per l’aperitivo offerto in occasione della presentazione del libro “Il Governo dell’Europa” dell’On. Sandro Gozi (Pd). Potete vedere qui la locandina della manifestazione.

L’evento, se abbiamo capito bene la Determina, sarebbe stato organizzato congiuntamente dalla Biblioteca comunale A. Lavezzi (ente pubblico) e dalla Sezione di Belgioioso del “Movimento Federalista Europeo (associazione privata), i cui rispettivi “loghi”, credo per questo, appaiono affiancati sulla locandina che pubblicizzava la serata.

Sulla stessa locandina, però, troviamo anche altre due “icone”: la prima è lo stemma della Città di Belgioioso, mentre la seconda è una vecchia fotografia color seppia, che ritrae un baffuto signore d’altri tempi, con il cappello posizionato sulle ventitré.

Ora, chi sia questo signore penso lo sappiate tutti: altro non è che Felice Cavallotti, noto politico radicale di fine Ottocento, che non ha certo bisogno di presentazioni!

Ebbene, che sulla locandina ci sia anche lo stemma della Città di Belgioioso (ospite della manifestazione) è comprensibile, quello che invece non si spiega è la presenza della foto di Felice Cavallotti, dal momento che il suo nome non risulta citato da nessuna parte! La domanda, quindi, rimane in sospeso: che ci fa lì la foto del Cavallotti?

Comunque sia, al di là di tutto, di chi ha organizzato l’evento, della ritrovata sinergia tra pubblico e privato, di “loghi”, stemmi o fotografie (con o senza dicitura), che appaiono sulla locandina, dei perché e dei percome, di una cosa perlomeno siamo sicuri: “Lo conto de lo aperitivo est uno gentile homaggio de tutti li cittadini viscontei”!

Vendetta, tremenda vendetta?

29 Maggio 2012 da Emilio Conti

Una furia cieca si è abbattuta sul “povero” Giulio Giuzzi. 😯 La colpa? Oltre ad essere il rappresentante dell’opposizione in Comune, ha l’odioso torto di far parte del Comitato spontaneo contro il gassificatore ferocemente voluto dal nostro sindaco.

La causa è ben spiegata nell’articolo apparso stamane sulla stampa locale1 secondo cui la gravissima colpa del Giuzzi sarebbe quella di aver esposto un avviso del Comitato per il NO al gassificatore in una bacheca che, secondo l’amministrazione, sarebbe quella destinata ai propri comunicati, e per questo sanzionato da una bella multa.

Ieri ho contattato il Giuzzi per avere l’autorizzazione alla pubblicazione sul blog del verbale dell’accertamento dell’infrazione. Il permesso mi è stato concesso (il verbale – in formato pdf – lo potete visualizzare cliccando qui). Il Giuzzi ne ha approfittato per fornirmi alcuni importanti, secondo me,  chiarimenti:

  1. non essendo il responsabile del Comitato spontaneo per il NO al gassificatore, non si capacita del motivo per cui sia stato individuato come “Responsabile” di quel comitato. E lui smentisce categoricamente di esserlo;
  2. specifica che le bacheche sono due: una per l’amministrazione comunale e l’altra a disposizione dei partiti rappresentati in Consiglio comunale (e Belgioioso insieme è ben presente in Consiglio e ha aderito al comitato per il NO). Il problema è che non c’è nessun contrassegno che identifichi quale delle due bacheche sia quella destinata alla Giunta.

Che dire? Sappiamo solo che né la Polizia locale né alcuno dei rappresentanti di questa amministrazione se l’è sentita di commentare l’accaduto. Non sono ancora riusciti a inventarsi una scusa almeno passabilmente plausibile? C’è chi pensa male, in paese. Come diceva il vecchio adagio? Ah sì, chi pensa male … ecc. ecc.

Meditate gente, meditate. 😉

  1. Gassificatore, il Comune multa il comitato del no” – La Provincia PAVESE – pag. 29 []

Facce di bronzo e figure di merda

25 Maggio 2012 da bsìa

Bei tempi quelli in cui un politico qualsiasi poteva permettersi di “quaquaracheggiare” e darla a bere ai poveri cittadini sprovveduti in quanto non informati della questione. Tempi in cui si poteva dire tutto e, immediatamente dopo, il suo contrario … e farla franca. I tempi son cambiati, ma i fautori del “nuovo modo di far politica locale” sembrano non essersene ancora accorti.

E non è solo l’avvento della rete, che in meno di un decimo di secondo ti sputtana a livello globale (esempio il tiglio tagliato per far posto, mi dicono, ad un ombrellone), ma il fatto che alcuni hanno incominciato a fiutare l’aria che tira e, stufi di farsi strumentalizzare, incominciano a prendere le distanze e a reagire.

E il caso dei sindaci della Bassa a cui è stato fatto sottoscrivere un documento con un titolo che poi è stato cambiato, facendoli passare come “favorevoli all’impianto a biomasse”, sta lì a dimostralo.1 Una volta, forse, costoro avrebbero reagito con un’alzata di spalle. Adesso invece controbattono, anche perché passare da “polli” non è molto piacevole. Sembra ormai che i trucchetti da asilo infantile non facciano più presa, anzi sortiscono l’effetto contrario. Dei boomerang insomma!

Non deve essere un momento molto felice per l’Immenso: inaugura una mostra di dodici anni fa, doveva arrivare persino Formigoni che non si è fatto vivo (il quale, già incasinato di suo, avrà pensato “se mi faccio vedere con Zucca sono finito”). Il Celeste è stato sostituito da due noti leghisti . . . questo sì è vero tempismo: ha invitato due appartenenti ad un partito in disfacimento (come il suo, l’UDC). Nega il salone comunale al comitato per il No al “gassificatore”e viene massacrato dalla stampa locale. E oggi ennesimo patetico tentativo di giustificazione con lettera a La Provincia PAVESE. Motivo? Non è colpa sua!! É del solito prete che sta in Borgo.

E sì, i bei tempi andati! Quando delle figure di merda non se ne aveva notizia!

P.S. Avete notato che da quando le cronache da Belgioioso le fa lo Scarpa finalmente le verità del paesello incominciano a venire a galla? C’è anche un’altra brava giornalista, la Bruschi, che dopo aver scritto un articolo illuminante sul minigolf, e aver messo in estrema difficoltà il nostro eroe, qualcuno ha pensato bene di dirottare in altri luoghi. Ve la immaginate un’accoppiata Scarpa-Bruschi come corrispondenti da Belgioioso?

  1. Vedi il post Le biomasse e i Sindaci viscontei – 2 []

Sociale alla viscontea

14 Maggio 2012 da bsìa

E i servizi sociali di qua! E i servizi sociali di là! E i servizi sociali di su! E i servizi locali di giù! E i servizi sociali a destra! E i servizi sociali a manca! E i servizi sociali a poppa! E i servizi sociali a prua! E “dobbiamo aumentare le tasse per mantenere i servizi sociali“. E “nonostante i tagli del governo manterremo i servizi sociali“!

SERVIZI SOCIALI?  Come? Dove? Quando? Ma certo! Il famoso circolo dei “veciòn” nomato “Al Liston”. E dov’è che si trova? Ma nel famosissimo maniero. E poi, vuoi mettere, dici niente degli sculettanti Cico Cico? Ullallà, questo sì che è servizio sociale! E dove danzano i sublimi ballerini? Ma che domanda: nel celeberrimo maniero! E i giovani? Ce li siamo scordati i giovani? Certo che no! Tra poco aprirà un lounge bar tutto per loro. Talmente lounge che più lounge non si può. E dove lo apriranno il lounge? Ma che cazzo di domanda: nello stra-fichissimo maniero!

Però, questo castello: sta divorando milioni di euro e cosa ci fanno dentro? Gli uffici comunali? La sede della Polizia comunale? Ma non scherzare neanche! Lì si balla e ci si diverte; il tutto socialmente!

Servizi sociali! Quando, a seguito della riforma dell’avvocato_abilitato_in_calabria, le scuole hanno rischiato di perdere il dopo-scuola (fortunatamente fallito) cosa ha risposto il principe del sociale ai genitori che sarebbero finiti nella merda? Qui c’è una cooperativa! Se volete tenere occupati i vostri pargoli al pomeriggio perché voi, invece di andare a divertirvi in castello, dovete lavorare, sganciate un po’ di grana!

Due anni fa abbiamo avuto notizia di una situazione incresciosa in un condominio della “città”. In quell’occasione scrissi il post Dal tombino al condominio nel quale indicavo anche la soluzione più logica: quella di far controllare dall’ASL le condizioni abitative in quella struttura. Ma che volete, per i benpensanti belgioiosini bsìa scrive solo scurrilità. E così sono passati due anni e la situazione, non essendo stato fatto alcun intervento, non poteva che peggiorare. Adesso questa amministrazione ha promesso che “manderanno l’ASL per far chiudere il palazzo”! Me cojoni! Intanto gli abitanti del palazzo sono rimasti senz’acqua perché molti non pagano.  Ma l’acqua non è un bene primario? E non c’è stato un referendum?1

E questo non è un problema SOCIALE? In questo caso dove si trova l’assessore ai servizi sociali? A imparare qualche passo di danza dai Cico Cico? Lui, invece, sappiamo dov’è: ad inaugurare giardini segreti!

  1. A proposito, come mai sua_santità non dice una parola sull’acqua pubblica? []

Una proposta concreta: basta premiare gli ottantenni!

11 Maggio 2012 da sgur_di_tri

Con questo post voglio lanciare una personale proposta: chiedere al Comune di Belgioioso di abolire la premiazione degli ottantenni!

E’ una premiazione che pochi Comuni italiani hanno, che ritengo inutile e senza senso (come se tutti noi premiassimo il vincitore di un “superenalotto”!), dalla cui abolizione ne trarremmo tutti un vantaggio (ottantenni compresi).

Ne sono convinto per tre ordini di motivi, e se avrete la pazienza di seguirmi, sono certo che alla fine mi darete ragione.

Il primo motivo è puramente finanziario, cioè legato alla spesa che il Comune di Belgioioso deve annualmente sostenere, spesa che, per via del prolungamento della vita media, è destinata ad aumentare nei prossimi anni.

La tendenza è già in crescendo: nel 2011 si sono spesi in totale (medaglie e targhe) 3.452,00 Euro per premiare 45 ottantenni, nel 2012 invece si sono spesi in totale 4.194,00 Euro per premiarne 53. Quindi, se il trend si dovesse mantenere così anche per in futuro, fate voi i calcoli!

Provate per un attimo ad immaginare se tutti i Comuni italiani dovessero annualmente premiare i loro ottantenni, ne verrebbe fuori una cifra spaventosa! E in tempi di crisi come quelli che stiamo vivendo, credo che i soldi pubblici vadano spesi diversamente!

Il secondo motivo è legato all’impatto psicologico (negativo) che la cerimonia ha sugli stessi premiandi. Succede infatti che tanti ottantenni vivano male questa premiazione, in quanto la percepiscono come il rilascio ufficiale della “patente di vecchio”.

Non solo, ma all’avvicinarsi del 1° maggio, l’ottantenne è assalito dal dubbio se presentarsi o no a ritirare la medaglia!

Egli vorrebbe rifugiarsi nell’anonimato, ma sa che, purtroppo, durante la cerimonia il suo nome verrà scandito ad alta voce dal Sindaco (magari più di una volta, proprio come fa una maestra al primo giorno di scuola!), e tutti si volteranno per vedere se è presente all’appello (anzi, si volteranno per vedere “come si alza dalla sedia” e “con che andatura” si avvicina al tavolo delle autorità!).

Non c’è scampo: che si presenti o no, l’ottantenne non potrà comunque sfuggire agli impietosi commenti di amici e conoscenti: “Hai visto com’è ancora in gamba?”, “Non lo vedo bene…, tu cosa dici?, oppure,Come mai non c‘è?e così via.

Il terzo motivo è del tutto personale, in quanto spero di non leggere in futuro dichiarazioni come quella che il Sindaco di Belgioioso, Prof. Zucca, ha rilasciato alla stampa locale al termine della premiazione dello scorso 1° maggio. Eccola nella sua interezza:E’ un riconoscimento al merito, ha testualmente chiosato il Sindaco!1

Riconoscimento “al merito de che”! Scusate, secondo voi quale sarebbe il merito che dovremmo riconoscere all’eterogeneo gruppo degli ottantenni belgioiosini?

Arrivare ad ottant’anni di età è forse un merito? Direi piuttosto che è una fortuna, e se poi ci arrivi in gran forma è una fortuna ancora maggiore! Io credo che tutt’al più ci si potrebbe complimentare, non riconoscere un merito non meglio definito!

E invece tutti quei belgioiosini che, per loro sfortuna, non hanno raggiunto quel traguardo, cosa non hanno meritato? Ecco perché sostengo che la premiazione degli ottantenni è da abolire! Subito!

  1. Vedi la Provincia Pavese dell’8 maggio 2012 – “Belgioioso premia gli 80enni []

Si fa presto a dire giovani

6 Maggio 2012 da sgur_di_tri

Ne avevamo già parlato di sfuggita nel dicembre scorso con il post “Il Castello di Belgioioso prossimo venturo”, della decisione dell’Amministrazione comunale di Belgioioso di affittare a privati lo spazio del Castello denominato “Cristina da Belgioioso” per aprirvi un bar.

Ora sembra proprio che il nuovo bar (che, a quanto pare, sarà un “Lounge bar”)1 stia veramente per arrivare, perché la Giunta, con la Delibera n. 66 del 30 aprile 2012, ha autorizzato l’affittuario a fare i lavori di sistemazione dei locali.

Ne parliamo oggi, non tanto per l’apertura dell’ennesimo bar a Belgioioso (cosa che ci lascia del tutto indifferenti), ma per una frase che abbiamo letto nella stessa Delibera e che ha attirato la nostra attenzione.

Nella frase si definisce il nuovo bar (riportiamo testualmente)quale punto di incontro per i giovani di Belgioioso(sic!),  quasi come se si volesse attribuire al nuovo bar una qualche “finalità sociale” per i giovani di Belgioioso.

Secondo voi come si dovrebbe interpretare questa puntualizzazione: verrà forse posto un limite d’età per poter entrare? E se così fosse, chi decide chi è giovane e chi no? Ad esempio, io sono giovane “dentro”!

E i giovani che non sono di Belgioioso cosa faranno, non potranno entrarvi? Verrà forse chiesto a tutti il “certificato di residenza “all’ingresso? Speriamo di no!

E cosa faranno invece coloro che giovani non lo sono più? Verrebbero inesorabilmente “dirottati” al Centro di aggregazione “Al Liston”, che dista poche decine di metri dal bar? Chissà, staremo a vedere!

  1. Per chi non lo sapesse “Lounge” è un vocabolo inglese che letteralmente significa salotto, divano, da cui deriva poi il termine “Bar Lounge” (o “Lounge bar”) che identifica un particolare tipo di locale pubblico che eroga gli stessi servizi dell’American bar. In più il “Lounge bar” è dotato di una particolare eleganza, generalmente piccoli salotti, da cui appunto il nome, in cui è quasi sempre presente, come sottofondo, un genere di musica, la “Lounge music”, volta a rilassare i clienti. Da Wikipedia []