Riepilogando
28 Maggio 2011 da Emilio ContiQual’è lo scopo di questo blog?
Lo scopo è spiegato bene nella pagina Home del sito (da leggere con attenzione) in particolare il passaggio
“Questo blog vuole essere uno strumento a disposizione dei belgioiosini per segnalare tutto quello che, secondo la loro opinione, “NON” va nella gestione del comune.”
Perché è nato questo blog?
Il perché è spiegato altrettanto chiaramente nel post Tutto iniziò con una mail (da leggere attentamente perché è piuttosto lungo. È stato il primo post del blog).
Perché questo blog accetta e tutela l’anonimato dei partecipanti?
- Perché l’anonimato è consentito sulla rete, tanto che nella Policy del blog (che è stata creata sulla falsariga delle Policy di altri siti) il punto 4 recita: “Non è ammesso che l’utente riveli l’identità personale di altri membri/utenti del sito Belgioioso-rock. È facoltà personale dell’utente rivelare la propria identità”. Ciò è la prova che l’anonimato è pratica corrente in rete.
- Un altro motivo è quello che ha spiegato anche sgur_di_trì nel post “Nickname” o qualcos’altro! vale a dire “il tentativo (a quanto pare fallito) di far concentrare l’attenzione NON su chi scrive, ma su QUELLO che è scritto!”
- Il più importante. Già nella risposta alla mia lettera su La Provincia PAVESE i quattro gentiluomini mi avevano accusato di aver dato del “approfittatore” al sindaco di Belgioioso. Non contenti si sono spinti a definirmi “ottimo ex bancario”, vale a dire un’allusione alla mia vita lavorativa e privata che niente aveva a che vedere con quello di cui si stava trattando. Questo è stato il campanello d’allarme che mi ha fatto decidere di consentire l’anonimato sul blog. Decisione rivelatasi lungimirante quando subii un attacco personale da un blog a cui risposi con il mio Quando non si hanno argomenti e serpeggia la paura, sorte capitata, come specificato nel post anche a Speroni Libero e a Gino Migliavacca. Se “metterci la faccia” significa essere attaccati a livello personale, bene ho fatto a sostenere l’anonimato. Dal momento che la madre degli imbecilli è sempre incinta era abbastanza prevedibile, vista la subcultura che alberga in certi ambienti limitrofi a questa amministrazione, l’attacco personale. Attacco personale che potrebbe facilmente spostarsi ai famigliari di quelli che “ci mettono la faccia”.
Questa polemica sull’anonimato è stata, comunque, utile. Mi ha fatto venire l’idea di creare un account particolare. Non ho ancora in mente come chiamarlo, potrebbe essere qualcosa come “anonimo” o “blogger_ignoto” o roba simile. Dopo di che passare la password a sgur_di_trì e a bsìa in modo che possa essere utilizzato anche da loro. Così quando apparirà il post scritto da “blogger_anonimo” nessuno saprà se a scriverlo sarà stato sgur_di_trì o bsìa o il sottoscritto. Sia mai che qualcuno incominci a concentrarsi su quello che c’è scritto.
P.S. Visto che si vuol fare polemica a tutti i costi, adesso mi voglio togliere, come si suol dire, un sassolino dalla scarpa (ne ho anche altri, ma quelli li riservo per future polemiche). Qualche mese fa, sarà stato alla fine dell’estate scorsa, incontro per il paese (allora non eravamo ancora “città”) un assessore. Ci mettiamo a parlare del più e del meno. Alla fine della chiacchierata l’assessore mi dice: “Devo scriverti perché ho bisogno di farti sapere alcune cose. Però, come tu sai, io non ho molta dimestichezza con le tecnologie informatiche, ma prima o poi ti mando qualcosa”. Stavamo ovviamente parlando dell’amministrazione del comune. Bene, non solo ad oggi non ho ricevuto nessuna mail, ma ho scoperto che chi non aveva molta dimestichezza con le tecnologie informatiche aveva creato un profilo Facebook.
3 Risposte a “Riepilogando”
Lasciate un commento
Dovete effettuare il login per inserire un commento.
28 Maggio 2011 alle 16:53
Qualcuno, poco tempo fa, mi (ci?) ha accusato di invidia verso tale Fabio perché l’abilità di detto Fabio gli permetterebbe di fare delle ciambelle che gli riescono tutte con il buco!
All’abile pasticcere Fabio, però, sembra che l’ultima ciambella, la ciambella del salto del fosso, non sia proprio riuscita bene. Anzi, ad essere sinceri, gli è uscita malissimo. Diciamo che più che una ciambella col buco, gli è sortito solo il buco. E che buco. Alcuni, le solite malelingue invidiose, asseriscono che il buco puzzi anche un po’ di bruciato.
Alla prossima giravolta.
caro Emilio, vorrei sapere, secondo te, se questo post parla di qualcosa che non va nell’Amministrazione Comunale o è un tentativo, mal riuscito tra l’altro, di sbeffeggiare e prendere per il culo il Prof. Zucca. Sono questi gli argomenti di discussione su cui dovremmo concentrarci? grazie ciao
29 Maggio 2011 alle 20:43
Se avessi letto bene tutte le pagine che ho linkato, non avresti fatto questa domanda.
30 Maggio 2011 alle 16:25
A mio avviso invece il post citato di bsìa (http://www.belgioioso-rock.it/archives/9506) parla di politica, o meglio fa delle considerazioni politiche.
Dice infatti una cosa che è palese a meno che non si voglia essere ciechi, e cioè che le ultime elezioni non hanno sicuramente visto Zucca vincitore.