Troppa grazia
19 Febbraio 2008 da bsìaChiedo venia. Mi ero illuso che, a Belgioioso, ci fosse qualcuno a fare opposizione. Credo di aver preso un abbaglio. 😳
Dopo la discreta impressione del numero precedente de “Il Punto della Lega Nord” quello appena uscito mi ha fatto ricredere. Mi ha dato infatti l’impressione di polemizzare sbagliando completamente bersaglio in quasi TUTTI gli articoli riguardanti l’amministrazione comunale. Un bel record! 😥
Vediamo un po’. Sotto al titolo “Castello. Quanto ci costi” si polemizza per i 6810 euro spesi per la realizzazione della “Festa Medioevale”. Cosa centri una festa, medievale o meno, con il castello non si sa. Il problema, semmai, è se questa amministrazione, con tutti gli impegni che si è assunta, possa permettersi di spendere soldi dei contribuenti in feste (personalmente penso che i soldi spesi in feste siano tutti soldi buttati). D’altra parte devo ricordare quale fu la prima iniziativa di questa amministrazione? Non fu, per caso, “Fare Festival”? 👿
Più sotto trovo il riquadro dal titolo “In breve alcune delibere di Giunta” dove si legge testualmente: “[…] Da una sola postazione (sono due), vengono rilevate in media circa 60 infrazioni al mese (riferite al semaforo della piazza [N.d.R.]). Tre o quattro autisti in media al giorno, siano essi operai pendolari con 1000 euro di stipendio, pensionati con la pensione quasi al minimo, oppure casalinghe senza reddito, che vengono implacabilmente sorpresi in flagranza dalle telecamere con il ‘rosso’ […]”. Qui c’è da strabiliare! Il partito della “legge e ordine” che difende chi commette delle infrazioni al codice stradale (purché non siano extra-comunitari)? Vogliono forse sostenere che una casalinga, un pensionato o un operaio, dati i rispettivi redditi, sarebbero autorizzati a passare per Belgioioso a 140 Km. all’ora? O passare con il rosso? O posteggiare dove c…o gli pare (questo già succede a iosa)? Anche in questo caso il problema non è il reddito di chi infrange il codice stradale, il problema è il semaforo che andrebbe regolato meglio (come ha sottolineato il Conti nel suo post Semafori da ridere) in modo da non confondere gli automobilisti inducendoli a sbagliare e conseguentemente ad essere tartassati!
Ed infine il bel grassettone “La riduzione del 0,25, comporta, per il contribuente, un risparmio di qualche euro all’anno!!!!!!”. Allora cosa facciamo? Ci sputiamo sopra? 👿 Non avevate appena detto di essere preoccupati di operai, pensionati e casalinghe? E’ vero, l’addizionale comunale Irpef di Belgioioso è una delle più alte. Ma che facciamo? Ci mettiamo a protestare anche quando diminuisce, anche se in maniera esigua? Mah … se questa è opposizione …
P.S. Come sempre mi congratulo con la stampa locale per NON aver dato la notizia della diminuzione dell’addizionale comunale Irpef (o forse sì e io non me ne sono accorto?) 😛
P.P.S. Visto che mi si accusa di criticare senza proporre: che ne direbbe l’amministrazione di fotografare quegli stronzi arroganti che, per acquistare il giornale e non farsi venti metri a piedi, posteggiano l’automobile (molto spesso un SUV) metà sul marciapiede e metà nella corsia di incanalamento del semaforo, commettendo due infrazioni in un colpo solo? Oppure quelli che, sbattendosene allegramente del divieto, continuano ad uscire dal posteggio di piazza Vittorio Veneto dove capita capita? E se si mettessero delle colonnine di metallo (come quelle poste a protezione del marciapiede davanti alla Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza) tutto attorno alla piazza? Forse che sarebbero soldi spesi male? Oppure si preferisce che di notte, e non solo, (personale testimonianza) ci salgano camion o autobus che sfasciano la pavimentazione così poi i soldi li spendiamo per risistemarla?
Una risposta a “Troppa grazia”
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20 Febbraio 2008 alle 17:34
E’ pur sempre vero, però, che non bisognerebbe vantarsi di aver rispettato il Patto di stabilità, come ha fatto l’amministrazione, visto che al rispetto sono tenuti obbligatoriamente.
Inoltre, sebbene sia vero che bisogna accogliere benevolmente la riduzione dell’aliquota dell’addizionale comunale Irpef, anche se di misura limitata, è altrettanto vero che rispetto all’aliquota di partenza l’incremento risulta essere comunque piuttosto elevato (50% – così
calcolato: aliquota precedente 0,05, aliquota attuale 0,075 – differenza 0,025 che rapportata a 0,50 dà l’incremento indicato). Sull’incremento della quota esente rimangono invariate tutte le
perplessità e gli effetti distorsivi che avevo evidenziato già a suo tempo riguardo ai 13.000 euro.