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Lo sgomento e il bene comune!

22 Febbraio 2011 da sgur_di_tri

Come è noto, Comunione e Liberazione è da sempre una delle colonne portanti del Pdl, tant’è che il Formigoni è tutt’uno con il Cavaliere (non dimentichiamo che Nicole Minetti, così cara a Silvio, è stata eletta nel Consiglio Regionale della Lombardia nel “listino bloccato” dell’esponente ciellino!).

Se volete conoscere le ragioni di questa vicinanza di lunga data fra Comunione e Liberazione e Silvio B., vi consiglio di leggere il bel libro di Ferruccio Pinotti dal titolo “La lobby di Dio”,  edito nel 2010 dalla casa editrice “Chiarelettere”, tutto incentrato sulla storia e le attività di CL.

Se invece volete sapere come Comunione e Liberazione guarda alle attuali vicende scandalistiche, vi consiglio la lettura di un recente articolo apparso sul numero di Febbraio 2011 di “Tracce”  (il mensile di CL) dal titolo “Chi salva la politica?”, e pubblicato in anteprima sul sito internet della rivista!

Fra i vari argomenti toccati dall’articolo, quello che mi ha colpito di più è quello in cui l’autore lancia un appello perché, secondo lui: “è urgente che ognuno torni a fare il suo mestiere, che politici, giudici e media si rimettano al servizio del bene comune”.

Tornare a fare il proprio mestiere? Ri-mettersi (e cioè mettersi nuovamente) al servizio del bene comune? Sinceramente non capisco le ragioni di un richiamo così generico accomunando le tre categorie. Cosa dovrebbero fare i giudici qualora dovessero scoprire un politico che delinque? Dovrebbero soprassedere per il “bene comune“?

Io trovo invece che i giudici facciano benissimo il loro mestiere! Anzi, mi auguro che ci siano sempre di più giudici scrupolosi che, quando scoprono dei reati (non dei peccati!), si impegnino semplicemente ad applicare la legge e, con coraggio e determinazione, perseguano chi quei reati li commette! Questo è il “bene comune” a cui dovrebbero tendere i giudici!

Nell’articolo di “Tracce”, infine, chissà perché manca qualcosa di importante! Sarà un caso, ma l’autore si è completamente dimenticato di citare i gravi reati per cui Silvio B. è imputato. Quindi non affannatevi a cercare le parole “concussione” e “prostituzione minorile”, nell’articolo non ve n’è traccia!

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