Il word processor: che grande invenzione!
12 Maggio 2010 da Emilio ContiOrmai, nell’era del computer, tutti sanno (o dovrebbero) cos’è un word processor. E’ quel programma che ci permette di creare documenti stilisticamente perfetti. Un programma di scrittura con molteplici funzionalità: dalla scelta dei tipi di carattere alla loro dimensione e colore; all’uso del grassetto o del corsivo; possibilità di sottolineare il testo, evidenziarne lo sfondo; impaginare il testo; per non dimenticare l’utilissimo correttore ortografico. Non è esagerato affermare che i word processor (perché in effetti ne esistono diverse versioni) hanno rivoluzionato il modo di scrivere lettere e documenti. Chi si ricorda ancora le macchina da scrivere?
Ma, secondo me, la funzione veramente innovativa presente in questi software è il taglia/copia/incolla che consente si spostare, o copiare, con pochi clic anche consistenti parti di testo da un posto all’altro all’interno del documento, o in altri documenti. E’ talmente facile e utile che tutti sanno di cosa parlo, ed è stata una delle funzionalità che è stata prontamente assimilata da chi usa questi programmi. E anche nella nostra amministrazione c’è chi ne è profondamente innamorato. Infatti…
Un paio di giorni fa mi chiama al telefono uno dei collaboratori del blog e mi chiede se ho già letto la relazione allegata al bilancio 2010. Rispondo negativamente e chiedo il motivo di una simile domanda. Il motivo è presto svelato: voleva semplicemente accertarsi che l’avessi letta e mi fossi accorto, come se n’era accorto lui, che la relazione al bilancio dell’anno in corso è, mutatis mutandis, praticamente identica a quella allegata al bilancio di previsione dell’anno 2009. Praticamente un copia/incolla che copre quasi l’80% dell’intero documento. I passaggi sono assolutamente identici. Alcuni esempi:
“Occorre anche prendere atto come il Comune di Belgioioso ha consolidato il suo ruolo di cittadina capitale del Basso Pavese, raggiungendo nell’anno 2009 quota 6450 abitanti con un traguardo anagrafico e di ruolo importanti che hanno cambiato, come vedremo oltre, le prospettive dell’intero territorio.”
“E’ piuttosto evidente come le istituzioni sempre più spesso siano chiamate «a fronteggiare sfide inedite, come la disoccupazione di lunga durata, l’immigrazione, il crescere delle aree di esclusione sociale, il problema degli anziani …»” (una pagina intera)
“Per la scuola media si è predisposto un idoneo progetto di adeguamento complessivo che ha ottenuto l’ennesimo riconoscimento di eccellenza da parte della Regione Lombardia”
E così via. Insomma, la relazione al bilancio di quest’anno è la stessa che accompagnava il bilancio 2009. C’è da augurarsi che chi ha redatto tale relazione sia un dipendente comunale che, forse a causa del poco tempo a disposizione, non ha trovato di meglio di fare un copia/incolla. Grave sarebbe, invece, se tale relazione fosse il frutto di una consulenza esterna.
Naturalmente, come è sempre accaduto con questo sindaco, veniamo trattati come dei poveri imbecilli: tanto chi vuoi che vada a leggersi le relazioni! E a un anno di distanza, poi! Per chi volesse sincerarsi di persona di quanto sto sostenendo, e ha un po’ di tempo da dedicare, qui sotto trova i link ai due documenti. Buon confronto.
2 Risposte a “Il word processor: che grande invenzione!”
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12 Maggio 2010 alle 19:27
BELGIOIOSO: Paese Vivo, Copiato e Incollato.
13 Maggio 2010 alle 21:01
Ma che mancanza di tempo… è che al sommo s’è esaurita la vena creativa!
NON SA PIU’ COSA SCRIVERE!
Ergo, riciccia! 🙂