La (dis)Unione dei Comuni “Terre Viscontee del Basso Pavese”
16 Febbraio 2010 da sgur_di_triSolo un mese fa i Sindaci della nuova Unione dei Comuni “Terre Viscontee del Basso Pavese” rilasciavano un Comunicato stampa (vedi qui) con cui esprimevano “la volontà di cooperare, di lavorare insieme per ottenere i migliori risultati possibili sul piano della governance, dei servizi e della qualità ambientale, sociale e culturale”, esprimendo “la volontà di lavorare insieme e di crescere come territorio e come comunità grazie agli sforzi di tutti e di tutte le amministrazioni coinvolte e «malgrado l’opposizione dei pochi che non capiscono o non vogliono cogliere quest’opportunità»”.
Certamente una bella dichiarazione (lavorare insieme, governance, crescere come territorio e come comunità, qualità ambientale, opportunità da cogliere, ecc.), ma se il buon giorno si vede dal mattino, l’avvio della nuova Unione non sembra partita con il piede giusto. Siamo a metà febbraio, e già si sono viste scintille fra i Sindaci di Valle Salimbene e di Linarolo.
Il problema riguarda la Scuola Elementare di Valle Salimbene per la quale si potrebbe affacciare – qualora non si dovesse raggiungere il numero minimo di alunni stabilito dal Ministero dell’Istruzione – la dura realtà di sua una possibile chiusura per il prossimo anno scolastico. Davanti a questa eventualità la Direzione Didattica di Belgioioso aveva formulato la proposta di unificare le elementari a Linarolo e spostare le medie da Linarolo a Valle. Proposta rifiutata dalla passata amministrazione di Linarolo e dal nuovo Sindaco Pietro Scudellari, che nel programma elettorale aveva promesso di mantenere le scuole in paese (vedi qui).
Soluzione che sembra scontentare anche il Sindaco di Valle Salimbene, Signora Daniela Gatti Comini, che vorrebbe un maggior impegno per cercare di non far chiudere la propria scuola elementare. Siamo quindi all’impasse, dal momento che le due Amministrazioni non sembrerebbero intenzionate a recedere dalle proprie posizioni (vedi qui), per non disattendere le aspettative di propri concittadini (e le promesse elettorali). Problema certamente complesso e, con queste premesse, senz’altro difficile da risolvere.
A questo punto il Sindaco di Belgioioso Prof. Zucca, nella sua qualità di Presidente della nuova Unione dei Comuni, si è posto come mediatore promuovendo dapprima un incontro con la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e poi una riunione congiunta dei Consigli Comunali di Linarolo e di Valle Salimbene nella Sala consiliare del Comune di Belgioioso, per ricercare un’equa soluzione (vedi qui).
Nel corso dell’incontro, la capacità di mediazione del Prof. Zucca è stata messa a dura prova, tanto che è riuscito praticamente a “bloccare” solo all’ultimo il Sindaco di Valle Salimbene, che, già “incappottata”, stava per abbandonare anzitempo la riunione, lanciando strali contro la sua stessa opposizione (vedi qui).
Dopo accesa discussione, il Prof. Zucca ha messo la parola fine all’incontro ribadendo testualmente che “l’unico modo per uscire dal vicolo cieco sarebbe lavorare per mantenere le scuole aperte dando servizi di qualità: «Una famiglia disposta a portare i bambini a Montebolone potrebbe essere disposta a passare da Valle»” (così sostiene il Prof. Zucca). Fine della puntata.
Non so come voi la pensiate, ma ho la sensazione che si preannuncino tempi duri per la nuova Unione dei Comuni “Terre Viscontee del Basso Pavese”.
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