Chi semina vento?
14 Dicembre 2009 da Emilio ContiCi mancava anche il depresso! Il fatto ormai è noto, lo hanno trasmesso in ogni dove e campeggia sulle prime pagine di tutti i quotidiani: il nostro presidente del consiglio è stato colpito al volto da (dicono) una riproduzione in ceramica del duomo di Milano (oggetto piuttosto pesante) scagliata da un quarantaduenne ingegnere, mentalmente instabile (pare sia in cura da dieci anni). Per fortuna, i danni provocati, pur piuttosto seri, non sono gravi.
Ovviamente scontate anche le dichiarazioni di condanna dell’episodio da parte di tutti i rappresentanti di tutti i partiti, con l’eccezione di Di Pietro che, come suo solito, dice le cose come stanno.
Quello che però ha veramente dell’incredibile sono le dichiarazioni di alcuni massimi esponenti di quello che io fatico a chiamare partito, vale a dire la Lega. Bossi, dimostrando la solita “lucidità” ed “intelligenza” ha parlato subito di terrorismo! Qualcuno si è chiesto se Berlusconi è mentalmente stabile (l’ex presidente della repubblica Ciampi), ci sarebbe da farsi, con maggiore preoccupazione, la stessa domanda sulle condizioni del “leader” della Lega, visto com’è conciato. Anche in considerazione del fatto che è il capo di un partito che condiziona pesantemente la politica dell’attuale governo. Ma la dichiarazione più strabiliante (eufemismo) l’ha fatta, e non poteva che essere così, l’illustre ex-ministro Castellii. Testualmente: “Al di là della doverosa e sincera solidarietà al presidente Berlusconi, non si può non rimarcare che i mandanti morali di questa aggressione sono ben noti, perché responsabili del clima di odio nei confronti del governo nel Paese”.
Io non so a quali mandanti si riferisca l’illustre ingegnere (che coincidenza, stesso titolo accademico dell’aggressore). Forse a quelli che vogliono affondare i barconi di poveri profughi? Quelli che vogliono utilizzare il tricolore per pulircisi i culo? Quelli che voglio mettere la croce sullo stesso tricolore? (prima o dopo averlo usato come carta igienica?) Quelli che vanno a disinfettare i treni perché trasportano immigrate? Quelli che sfruttano ogni occasione per istigare all’odio razziale? Quelli che continuano a soffiare sul fuoco della paura verso il diverso? Quelli che si sposano con riti celtici? Quelli che insultano il cardinale di Milano? Quelli che difendono la cristianità a furia di bestemmie?
Oppure quell’imprenditore che, sceso in campo da ormai quindici anni, non fa altro che sbraitare “O con me o contro di me”? Che, non più tardi di qualche giorno fa, è andato ad uno scontro violentissimo contro tutte le istituzioni della nostra democrazia? Io di certo non so quali siano i mandanti morali, sicuramente li conoscerà benissimo il suddetto ingegnere.
Cosa ci aspetta nel prossimo futuro? Sicuramente il monarca dei chiaggnifottisti sfrutterà con abilità, e come sempre, anche questo episodio per presentarsi come vittima (si sa, lui è vittima dei magistrati, del Presidente della repubblica, della Corte Costituzionale, della mafia, dei comunisti, delle escort ingrate), guarda caso proprio in un momento in cui nel parlamento si sta formando un’ampia coalizione per fronteggiare la sua deriva dittatorial-populista. Quando si dice la coincidenza!!
La buona notizia (se di buona notizia si può parlare) è che l'”attentatore” è uno squilibrato. Non oso immaginare se un gesto simile l’avessse compiuto qualche esagitato di un qualche centro sociale o un lavoratore precario senza lavoro o in cassa integrazione.
Sia come sia, il barometro segna tempesta.
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