Coglioni col botto!
2 Gennaio 2009 da bsìaSiamo alle solite! Certo che noi italiani quando c’è da fare delle cazzate siamo i migliori. Come “tradizione”, dopo capodanno, ecco comparire in tutti i media le statistiche dei pirla che si sono feriti, più o meno gravemente, per colpa dei cosiddetti “botti”. Altrettanto naturalmente queste statistiche sono state precedute dagli accorati appelli a fare attenzione con i “botti”. E, come al solito, questi appelli strappalacrime hanno prodotto l’usuale risultato: la solita beata fava!
Ora, se ‘sti cazzo di botti rappresentano veramente un problema, perché non proibirne la commercializzazione? Perché, dice il legalitario, questo favorirebbe il mercato nero del botto, che sarebbe peggio! Molto meglio un commercio regolamentato. Premesso che costoro, per la maggior parte, sono quelli che non fanno lo stesso discorso quando si tratta di legalizzare le droghe, vorrebbero spiegarci come mai tutto questa regolarizzazione non provoca alcun miglioramento della situazione?
Consapevoli del “problema botto“, alcune volonterose, stando alla stampa, si sono fatte promotrici di un’iniziativa: “ai mariti e ai fidanzati che si dilettano coi botti, noi non gliela diamo!” 8) Minaccia tremenda, perché tutti sappiamo cosa dice il proverbio, vero? 😆 Ma anche questa iniziativa ha dato scarsi risultati, perché l’italiano “più che la gnocca preferisce la botta“, con le note conseguenze di dita troncate, pelle ustionata, timpani sfondati e occhi danneggiati! 👿
Ma allora, se neanche la minaccia di non fare sesso a capodanno è riuscita a migliorare la situazione, cosa si potrebbe fare? Io una mezza idea ce l’avrei. Farei come fanno in Inghilterra quando si tratta di curare i fumatori malati di cancro ai polmoni. O smettono di fumare o si pagano le cure mediche di tasca loro! Adattando questo sistema ai “bottaroli” significa: hai perso le dita perché hai fatto il coglione col botto? Bene, se vuoi che te le riattacchi devi pagarti l’intervento, altrimenti le tue dita le diamo ai gatti. 😈 Idem per tutti gli altri tipi di ferite da botto! Perché il servizio sanitario nazionale deve farsi carico di chi va in giro a fare il pirla?
Un’iniziativa simile penso che darebbe dei risultati! Perché all’italiano puoi toccargli pure la jolanda, ma se gli tocchi nel borsellino allora incomincia a reagire! 😈
Per gli altri dementi, invece, che al posto dei botti usano le armi da fuoco finendo anche per ammazzare qualcuno, una volta individuati, li manderei in vacanza qualche annetto in un carcere messicano! 👿
BUON 2009 😈
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