Professionisti, mica cazzi!
7 Settembre 2008 da bsìaDi solito preferisco scrivere di domenica perché, dopo un buon caffè, mi sento più accomodante; insomma, meno cattivo del solito. 😈 E’ per questo motivo che scrivo oggi un post che riguarda un articolo apparso ieri su La Provincia PAVESE.
I giornalisti, attualmente, non godono di “buona stampa”. 😆 C’è addirittura chi li ha definiti degli zerbini (non ricordo più se Grillo o Travaglio) e se anche il nostro Presidente della repubblica Napolitano si è sentito un dovere nel richiamarli a “tenere la schiena diritta” vuol dire che, forse, questa categoria non se la passa troppo bene né dal punto di vista etico né da quello professionale. Insomma stando a quello che si sente in giro, i giornalisti, salvo ovviamente le solite eccezioni, sembrerebbero avere un rachide piuttosto flessibile: tipo canne al vento (quelle della Deledda mica quelle del Marley 😮 ).
Tutto questo mi è venuto in mente ieri dopo aver letto l’articolo dal titolo “Gli acquirenti dell’ex Dolma in consiglio comunale” pubblicato sul giornale sopra citato. Di primo acchito il titolo mi aveva fatto pensare: “Ma costoro non erano già venuti in consiglio? Mi è forse sfuggito qualcosa? Magari c’è qualche novità. Leggiamo”. L’articolo inizia con un virgolettato “L’incontro del gruppo Goodman con le forze politiche e sociali era avvenuto durante un’assemblea pubblica, e quindi aperta a tutti. Inoltre avevo già annunciato ai consiglieri di opposizione che volevo invitare i rappresentanti della società immobiliare a partecipare al primo consiglio comunale utile ed è quanto avverrà”. E prosegue con “Arriva puntuale la risposta del sindaco Fabio Zucca […]”. Già l’iniziare un articolo con un virgolettato mi provoca una turbolenza scrotale. Se poi il virgolettato riporta le parole dell’Immenso allora la turbolenza si trasforma in Güstàv la brezza appena passata da Cuba e Louisiana. A stento freno le gonadi vorticanti e continuo nella lettura per scoprire quello che dovrebbe essere il vero tema dell’articolo, vale a dire la richiesta di Antonio Rovida, Carlo Savi (e non Salvi come riportato), Gianluca Bozzini, Giuseppe Uggè e Giulio Giuzzi di un incontro con la Goodman nonché tutte le altre interpellanze presentate già da diverso tempo dagli appartenenti alla minoranze e che questo blog aveva già pubblicato il 30 agosto 2008 (ma l’articolista se n’è accorto solo adesso, pora stèla). Proseguo nella lettura cercando anche la dichiarazione di almeno uno dei cinque appartenenti all’opposizione. Ah eccola: ” Il comune è abituato a seguire l’iter previsto dalla legge”. MA E’ ANCORA UNA DICHIARAZIONE DI POMPA MAGNA!! 😯 Dopo di che, forse non contento, l’articolista prosegue con un “Ma il botta e risposta politico tra maggioranza e opposizione non si ferma qui […]” Scusi la mia ignoranza egregio signore, ma dove sarebbe il botta e risposta? (Intanto mi ritrovo a pensare dove potrei aver messo il machete. 👿 ) Magari più avanti? Certo, come no!! E infatti il “pezzo” si conclude con un’altra dichiarazione di sua santità.
Morale della favola: il signor st.pr. (questa la firma dell’articolo) fa un pezzo che dovrebbe informare sulle iniziative della minoranza e 1) lo fa iniziare con una dichiarazione del nostro sindaco; 2) lo fa finire con una dichiarazione del nostro sindaco; 3) in mezzo ci mette una dichiarazione del nostro sindaco; 4) non gli passa neanche per l’anticamera del cervello di pubblicare una qualsiasi dichiarazione di uno qualunque dei cinque cittadini appartenenti all’opposizione. Complimenti vivissimi! Un’informazione da leccarsi i baffi.
Alla fine della lettura mi è scappato un:
prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
rrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr1 😆
P.S. Consiglio ai cinque appartenenti alla minoranza: tirarate fuori una cinquantina di euro a testa e rivolgetevi ad un legale per una lettera aperta al direttore del giornale.
- Pernacchiona a 200 decibel della durata di 10 minuti [↩]
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