L’è tua, l’è mia, l’è morta l’umbrìa*
22 Marzo 2015 da bsìaLa saga “L’autovelox è mio e lo gestisco io” si è arricchita, ieri, di un nuovo episodio e sta assumendo le dimensione della serie televisiva “Trono di spade“!1
Riepilogo delle puntate precedenti: Scudellari, sindaco di Linarolo, toglie il suo comune dall’Unione Terre Viscontee perché, sostiene, ci sta rimettendo! Come osa, cotal vassallo, ribellarsi al sire? Mal gliene incolga. Vuoi toglierti dal reame? E io ti tolgo l’autovelox! Tiè!
Detto, fatto! L’autovelox lo mettiamo a Belgioioso, capitale del reame. E già il tripudio di cartelli che segnalano il “nuovo” limite di velocità sono già stati tutti installati. Domanda: quanto ci sono costati?
Siamo all’ultima puntata: contrordine compagni! L’autovelox rimane a Linarolo! Ciapa sù e porta a cà!
Cosa ci riserverà il futuro? Chi lo sa! Alla prossima puntata della saga!
* Detto dialettale intraducibile usato per indicare una lunga discussione che non porta ad alcuna soluzione.
- “L’autovelox resta a Linarolo” – La Provincia PAVESE – 21.03.2015 – pag. 23 [↩]
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