Belgioioso fra decadenza e “Rinascimento”
15 Aprile 2013 da sgur_di_triManca poco più di un anno alle Elezioni per la nomina del nuovo sindaco di Belgioioso e la campagna elettorale è cominciata alla grande. Per averne una prova basta leggere il nuovo numero del “Vivi BELGIOIOSO“, distribuito nei giorni scorsi!
A cominciare dall’editoriale a firma del sindaco, in cui, dopo aver accusato lo Stato di non aver affrontato “il problema del debito pubblico” e di non aver spinto sulle autonomie locali, se la prende con l’opposizione che, stranamente, fa l’opposizione!
Ci dice poi che se il Comune di Belgioioso non ha rispettato il patto di stabilità è colpa del “perverso meccanismo del patto di stabilità”! E dopo altri passaggi dello stesso tenore, più avanti troviamo una dichiarazione politicamente interessante: “Questa amministrazione intende continuare a lavorare in modo positivo affinché il “Rinascimento” della nostra città, iniziato nel 2004, continui“.
Accipicchia che “vibrante” affermazione! Il Prof. Zucca ha scomodato perfino la parola “Rinascimento“, evocando così un periodo d’oro per le italiche genti!
E qui, come al solito, ci “scappano” delle domande: lo ha fatto per dirci che Belgioioso ha vissuto (e sta vivendo) una stagione epocale, iniziata nel 2004 dopo la sua ascesa alla massima carica cittadina? Forse che prima Belgioioso viveva in una specie di oscura decadenza e, dopo quella data, si è avviata a diventare la “città ideale”?
Non so voi, ma quello che invece rilevo è una diffusa cementificazione, la mancata realizzazione della tangenziale e la discutibile acquisizione del Castello! Per non parlare poi dell’operazione “gassificatore”!
Tutto questo in attesa di eleggere il nuovo sindaco! Meditate gente, meditate!
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