Che delizia di città!
1 Agosto 2011 da bsìaIl “cittadino” deve lavorare anche durante il mese di agosto e deve pendolarizzare? Veda un po’ di andarsene affanculo e di non rompere troppo gli zebedei perché le gloriose FS (la sigla vorrà forse dire Ferrovie Savoiarde? Ferrovie Subnormali? Ferrovie Subliminali? Ferrovie Smemorate? Ferrovie Sudice? Ferrovie Scassate?) hanno deciso di sospendere il servizio sulla nostra gloriosa tratta, la celeberrima Pavia-Codogno, per quindici giorni, dal 7 al 22 agosto.1
Ma che bella città è Belgioioso: quindici giorni senza treni, già la domenica i treni ce li dobbiamo dimenticare così come gli autobus: isolati dal resto del mondo nel giorno del Signore. La Posta che apre un giorno sì e uno no. La corrispondenza che non viene consegnata il sabato. Bene, non c’è che dire: una città con dei servizi da fare invidia a Tchirozerine (senza offesa per i suoi abitanti).
E crapa_pelada ‘ndo sta? In ferie? A fare i “turtei” (e a daghen minga ai sò fradei)? Ad organizzare eventi strabilianti per il gonzo belgiusìn? Oppure non starà abilmente dimenando le anche in un salsa sfrenato assieme ai Cico-cico? 😉
- Pavia-Codogno dal 7 al 22 treni sospesi – la Provincia PAVESE – 1.08.2011 – in prima pagina e articolo a pag. 11 [↩]
Una risposta a “Che delizia di città!”
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2 Agosto 2011 alle 20:36
Vedi un po’ le coincidenze! Ieri bsìa fa notare la situazione precaria dei servizi cittadini ed oggi su La Provincia PAVESE immediato articolone con le rimostranze del nostro vicesindaco (forse perché il Sig. Zucca è in ferie?) per lamentarsi dell’apertura a giorni alterni dell’ufficio postale della “città”. Il vice-primo-cittadino come scusa accampa il fatto che la decisione è stata presa da Poste Italiane senza aver interpellato l’amministrazione comunale. Ma la notizia che l’ufficio postale di Belgioioso avrebbe funzionato a giorni alterni era stata pubblicata parecchio tempo fa, se ricordo bene proprio sul quotidiano La Provincia PAVESE (se riesco a recuperare l’articolo sulla versione on-line pubblicherò il link).
Se la memoria, quindi, non mi inganna la notizia la si doveva conoscere da tempo ed intervenire in maniera tempestiva. Ma questa amministrazione, evidentemente, i giornali non li legge e, come al solito, si desta stupita … esattamente come l’anno scorso!